Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] di vari volumi, che raccoglievano articoli di quotidiani e riviste, collaboratore a varie opere collettanee e curatore didi aereonautica di Caserta, alla Scuola di guerra aerea di Roma, alla Scuola di giornalismo di Roma, e tenuto conferenze a Parigi ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] della Santa Sede (1549) e pubblica tra l’altro l’editio princeps del Principe di Machiavelli. In Francia opera Griffo a Lione, la famiglia degli Estienne a Parigi, che diffonde in Europa il modello del l. aldino, e P. Attaignant che introduce ...
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Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] 77) e Pierre Haultin (1558).
Intorno alla metà del 15° sec., a operadi F. Feliciano, L.B. Alberti, Damiano da Moyle, L. Pacioli e Académie royale des sciences diParigi, incaricata nel 1693 di studiare e descrivere le tecniche di stampa e d’incisione ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] l’operazione inversa di sintesi. Una soluzione di questo tipo richiederebbe, però, una banda di frequenze tre volte più ampia di quella di regolare servizio di radiodiffusione ebbero inizio, fra il 1935 e il 1937, a New York, Berlino, Parigi ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] a semplici documentari. Le operedi Jean de Rovera sui Giochi invernali di Chamonix (girato con le sovvenzioni della Federazione sport invernali francese e del Ministero per il Turismo diParigi) e sui Giochi estivi diParigi del 1924 crearono una ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] di un processo spontaneo e non governato di aggiustamenti reciproci. La seconda tendenza riguarda i movimenti sociali iniziati a Parigi a livello filosofico tra le due guerre (ad operadi pensatori quali Friedrich Hayek, Karl Popper ed Isaiah Berlin ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] nel loro operato vi era una rete di ispettori governativi. Il sovrano, però, non era l'unica autorità in materia di censura, poiché poteri analoghi erano rivendicati anche dalla Facoltà di teologia della Sorbona e dal Parlamento diParigi, che nel ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] importanti protagonisti furono i già ricordati Felice Le Monnier, venuto in Italia da Parigi dopo il 1830, e Gaspero Barbèra, entrambi impegnati nella pubblicazione dioperedi patrioti.
Anche Le Monnier era convinto che il libro non dovesse essere ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] un accordo tra il B., F. Govean, già autore di racconti popolari e diopere teatrali, e il canavesano A. Borella, il 16 dell'incubo di Novara; "Passo immenso della diplomazia" fu definita la partecipazione piemontese al congresso diParigi, dove ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] un foglietto semiclandestino, fittiziamente insediato a Parigi, subdolamente ma violentemente anticomunista, finanziato principalmente le fonti cui il L. guardò sono rintracciabili nell'operadi Daumier, H. de Toulouse Lautrec e soprattutto Grosz. ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...