DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] et Ariane, balletto con musiche di A. Roussel e coreografie di S. Lifar, OpéradiParigi, 22 maggio 1931; I Puritani, di V. Bellini, al Maggio musicale fiorentino, 1933; La figlia di Iorio di G. D'Annunzio all'Argentina di Roma, 1934). L'ultima ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] vita del Bonaparte che avrebbe dovuto aver luogo l'11 ott. 1800 all'OpéradiParigi e che, scoperto, portò a molti arresti, fra italiani e francesi, e alla condanna a morte di quattro congiurati: G. Arena, D. Démerville, J.-B. Topino-Lebrun e il C ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] in Prati fu stralciata dal piano del 1873.Negli ultimi mesi di attività il C. stava lavorando inoltre al progetto di un teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'OperadiParigi.
La costruzione della chiesa anglicana della Trinità fu l'ultima ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] Creò i bozzetti per l'Orfeo di Monteverdi (Roma, teatro dell'Opera) nel 1934;per la Norma di Bellini, di cui fu anche regista, nel 1936(Firenze, Maggio musicale) e 1937(teatro Nazionale di Varsavia e OpéradiParigi); per la Valchiria nel 1936(Milano ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] II, che nel frattempo si veniva costruendo, raccoglieva entusiastici consensi: sono anche presenti riecheggiamenti dell'OpéradiParigi e accenti di quel gusto corrente riconducibile alla Secessione viennese e all'Art Nouveau. Il sovraccarico ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] 1888-95 dopo apposito concorso: la facciata è una "lettura" in dimensioni ridotte e con povertà di mezzi e materiali, dell'OpéradiParigidi Garnier; tutto è appiattito e scolorito, mentre i prospetti laterali, non ponendosi a modello architetture ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] F. B. Hoffman e L. Cherubini, per la cui scenografia è conservato uno schizzo presso la Bibliothèque de l'OpéradiParigi (Esq. Anc., V, 52), attribuito a "Degotti". Nel 1799 il solo Ignazio risulta già quale "dessinateur des décorations" ufficiale ...
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BERINZAGO, Giovanni Antonio
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Conepera, nacque ad Agnadello (Cremona), non si sa in quale data. Nulla conosciamo della sua formazione, [...] dal 1787 non è più nella lista degli accademici. Pare che sia tornato in patria, dopo aver lavorato all'OpéradiParigi e al Teatro di Lione, e in Italia sarebbe morto ottuagenario.
Nessuna delle sue decorazioni originali è rimasta: ma, nonostante i ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] un documento che ricorda come durante i granducati di Ferdinando I e di Cosimo II non fossero occorse né «fabbrica, né opera celebre» che non fossero state inventate, maneggiate e «perfettionate» dal Parigi (BNCF, Fondo nazionale, ms. II, I, 447 (16 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] recarvisi dopo gli appoggi dati dall'Inghilterra, da cui la S. Sede si riprometteva anche il pagamento delle spese di trasporto delle opere; ma a Parigi, ad esortare il C. a partire per Londra, ci si misero anche il Visconti e W. Hamilton, l'uno ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...