Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] dei termini necessari alla pensabilità di una qualsiasi relazione, quasi che a questa possa assegnarsi uno statuto ontologico proprio, una forma di sussistenza in sé, platonicamente slegata da ogni rapporto con la realtà fenomenica materiale ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] , forniti dalla scienza giuridica, deducendone i principî giustificativi che sintetizza nell'idea di giustizia.
L'indagine sull'ontologia del diritto. ispirata alla filosofia dell'azione e al pragmatismo (Vailati, Calderoni), oltre che a Vico, coglie ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] di fondare la costituzione della società civile su di un presupposto logico, occultandone così l’intrinseca natura storica (ontologicamente storica, verrebbe da dire, se una simile locuzione non apparisse, di per sé, un ossimoro).
Resistere al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] giuridica e del suo movimento. L’esistenza e la personalità degli individui non vi sono considerate da un punto di vista ontologico, ma come un incessante prodursi secondo la logica della libertà e in rapporto ai problemi che la vita e l’esperienza ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] , che naturalizza e sposta il terreno delle potenziali differenze e di un possibile conflitto dal piano sociopolitico al livello ontologico, si innesta la volontà di eliminare definitivamente il gruppo colpito, nel momento in cui uno Stato si riserva ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] , Bilancio del positivismo giur., in Discorsi intorno al dir., II, Padova 1955; E. Garcia Maynez, Los principios de la ontología formal del derecho y su exprección simbólica, Mexico 1953; id., Lógica del judicio jurídico, Mexico 1955; L. Caiani, La ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] magico-mitica del mondo, fondata sull'omologia tra mondo terreno e mondo ultraterreno e sull'assunto di un 'continuum ontologico' (v. Eisenstadt, 1987). Nascono nuove forme di teodicea e di speculazione sull'essere, sul divenire e sul significato del ...
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Mauro Trivellin
Abstract
In questo scritto viene esaminato il tema dell’obbligazione tributaria, illustrando, in sintesi, le diverse prospettive dogmatiche che hanno impiegato il concetto, il dibattito [...] S.U., 25.10.2002, n. 15063 e Cass., 15.5.2013, n. 11670). Si è, altresì, osservato come il momento ontologico di un obbligo vada tenuto distinto dalla fase esecutiva che ne presuppone il compiuto formarsi, ciò pur senza negare la rilevanza della ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] i "monumenti giurisprudenziali" con un sistema, esaminando i singoli casi "secondo principii di ragione con un criterio tutto ontologico, per definire i rispettivi caratteri, distinguerne le fisionomie, e misurarne i gradi". Tale era la via da ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] giuridica non si distingue dalle prove che si impiegano in altri campi d'esperienza in funzione di sue proprietà strutturali o ontologiche (v. Perelman, 1963; in senso critico v. Taruffo, 1992, p. 330). La prova giuridica è tale in quanto è oggetto ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...