FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] terapeutico. Con il termine sale la tradizione paracelsiana indicava non un elemento ma un "principio" dotato di proprietà ontologiche prima che chimiche: i sali, peraltro, erano considerati ora umori concreti, ora acqua condensata o coagulata, ora ...
Leggi Tutto
Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] medicina occidentale, nella Grecia del V sec. a.C., un acceso dibattito ha opposto i fautori della nosologia ontologica 'realista' e quelli della patologia dinamica 'nominalista'. Per la medicina scientifica contemporanea le malattie in quanto specie ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , sullo sfondo di una crisi morale che è strettamente legata al venir meno di una serie di convinzioni, sia etiche che ontologiche. Infatti, già con la rottura dell 'unità religiosa, ai tempi di Lutero, "non fu più possibile sperare di vivere in una ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] (VI sec.) e Olimpiodoro (VI sec.). Nella maggior parte dei casi, tuttavia, si passa sotto silenzio il fondamento ontologico di queste opere, che pure spiega molti aspetti della dottrina neoplatonica, spesso mal compresi dagli scienziati moderni, come ...
Leggi Tutto
Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] più messa in questione ed essa non sarà trattata come un caso speciale, bensì accettata come un tipo di forma sociale e ontologica sui generis, al di fuori di queste tradizioni religiose che essa non cerca affatto di cancellare. (V. anche Sessualità ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] , 1984; v. Gourevitch, 1992). Dal punto di vista delle scienze sociali, piuttosto che ricorrere a interpretazioni ontologiche può essere preferibile osservare come la malattia viene compresa e vissuta, e quali indicazioni operative derivano dai suoi ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] nome di ''interazionismo'').
La teoria della m. di Popper, condivisa dal neurofisiologo J.C. Eccles, si fonda su una tripartizione ontologica che ammette l'esistenza di un mondo 1, quello degli organismi viventi e degli oggetti fisici, di un mondo 2 ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] . Nel III e II sec. a.C., oltre alla teoria dei vasi, erano presenti teorie fisiologiche di supporto alla teoria ontologica, la cui esistenza è attestata nei manoscritti medici scoperti di recente. Nel Libro dei vasi di Zhangjiashan, un testo enumera ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] dei giovani, alla ricerca di un elisir di vita: reni, pancreas, occhi e cuori".
Viviamo in un mondo in cui l'ontologia, la metafisica, il fondamentalismo e tutte le nozioni guida che da questi derivano come, per esempio, quella di Dio, della verità ...
Leggi Tutto
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...