Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , sullo sfondo di una crisi morale che è strettamente legata al venir meno di una serie di convinzioni, sia etiche che ontologiche. Infatti, già con la rottura dell 'unità religiosa, ai tempi di Lutero, "non fu più possibile sperare di vivere in una ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] ), Hamburg 1971.
Gochet, P., Esquisse d'une théorie nominaliste de la proposition, Paris 1972.
Hasenjaeger, G., Logik und Ontologie, in Contemporary philosophy. A survey (a cura di R. Klibansky), vol. I, Logic and foundations of mathematics, Firenze ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] per cui il processo interpretativo diventa una forma della volontà di potenza e assume quindi una valenza ontologica.
Un analogo senso ontologico acquista nel XX secolo il concetto di storicità tanto nel giovane Heidegger quanto in Jaspers. La ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] innumerevoli commentari e glosse al corpus originale, tentando di esporre le varie interpretazioni cosmologiche, numerologiche, ontologiche, sociopolitiche o etiche delle diverse correlazioni. In questo modo il Classico dei mutamenti fornì l'impulso ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] dice che ci sia; e questo resta un problema linguistico. D'altra parte, c'è almeno una buona ragione perché una controversia ontologica si traduca in una disputa semantica sull'uso dei termini e consiste nel fatto che, sul nuovo piano, essa non scade ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] sensibile e i principî del reale. Sussisteva dunque un'analogia epistemologica, ma su una base di differenze ontologiche legate alla peculiarità dei fatti vitali.
Era innegabile che Haller si servisse dello schema newtoniano per coprire una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] convinti di questo, l'analisi proposizionale era praticata, a quanto sembra, anche da autori collocati su posizioni ontologiche ed epistemologiche molto distanti.
è possibile proporre, allora, un'altra motivazione per spiegare l'affermazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] nomi che al singolare indicano sempre una qualità, non possono trascendere le categorie e, lungi dall’indicare dimensioni ontologiche della realtà, sono pensabili solo con riferimento a un soggetto concreto, per cui si risolvono in quaedam res ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] l'uniformità della natura, 'semplice e sempre consona a sé stessa', rinvia a una molteplicità di presupposti concettuali, ontologici, religiosi che Newton ebbe il merito di tenere separati dai teoremi della dinamica, dalla descrizione fenomenica dei ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] , che sono privi di fisicità, non sono recepibili dalla percezione corporea, e tuttavia sono dotati di una realtà ontologica superiore alla realtà voluminosa, alla massa (tumor), alla dimensione quantitativa dei corpi. Qui la polemica verte sulla ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...