Cinzia Gamba
Abstract
La presente voce esamina le presunzioni quali istituti che si ricollegano all'ambito delle prove nel processo civile e sono disciplinati dagli artt. 2727, 2728 e 2729 c.c. Vengono [...] numerico di quei dati: è un quid neppure necessariamente omogeneo con i dati, che può essere, e spesso è, di natura ontologicamente diversa da quella dei dati stessi e di cui possiamo avere un genere di esperienza differente e per di più un’idea ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] rispondente al pubblico interesse in quanto quest’ultimo solo attraverso di essa è in grado di potersi ontologicamente legittimare, persino qualificare tale, in considerazione della circostanza che in una società complessa quale quella contemporanea ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] razionalista.
Il rapporto fra latino e volgare viene interpretato in termini di opposizione fra due lingue ontologicamente diverse: il volgare esempio della locutio vulgaris, la facoltà naturale del linguaggio, connaturata all’essere umano ...
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Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] di ragione ogni antico rifermento alla trascendenza come criterio necessario di verifica della verità, Spinoza traccia la cornice ontologica propria della nozione moderna di spirito, ma non riconosce la storia e il dinamismo in essa immanente quali ...
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Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavoro subordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] – ed in particolare del suo necessario ancoraggio, in principio, ad una ragione giustificativa di natura strutturalmente o ontologicamente temporanea – è infatti tale, nel nuovo contesto normativo, solo sulla carta, minacciato com’è dalla forza ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] 'art. 1439 c.c. Infatti, il dolo costitutivo del delitto di truffa (art. 640 c.p.) non è diverso, né ontologicamente né sotto il profilo intensivo, da quello che vizia il consenso negoziale, atteso che entrambi si risolvono negli artifici o raggiri ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] che costituisca autonoma e individuale manifestazione di volontà criminosa e si esaurisca nel momento della sua espressione perché ontologicamente concepita e determinata nei correlativi limiti di tempo e di efficacia» (così, Cass. pen., 4.2.1988 ...
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Ambiente. Il cd. 'quarto correttivo' al testo unico ambientale
Alessandro Andronio
Ambiente.Il cd. 'quarto correttivo' al testo unico ambientale
Il d.lgs. n. 205/2010 introduce, nella disciplina dei [...] , da un lato, critica l’interpretazione ampliativa della giurisprudenza, sul rilievo che il trasporto in mancanza di documentazione sarebbe ontologicamente diverso rispetto al falso di cui all’art. 483 c.p., dall’altro, riconosce il pericolo dell ...
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FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] di segni, che se possono coincidere con le rivelazioni dell'inconscio e del subconscio, non si pongono meno per questo, ontologicamente, come pura invenzione verbale. Anche qui naturalmente c'è da distinguere fra la posizione di un Blanchot, che si ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] a suo dire da molti fascisti, e quella femminista, tanto emancipatoria da cancellare una ‘differenza’ caricata da lei di contenuti ontologici:
Per gli uni eravamo troppo avanzate: donne che parlano di economia domestica, ma vanno fuori di casa loro a ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...