La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] di uomini, ognuno con le proprie esperienze soggettive e con i propri codici simbolico-culturali. È necessaria una ontologia universale e una epistemologia criticamente fondata (nel senso kantiano del termine): tale è la fenomenologia. La missione ...
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Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] ciò e argomentare a suo favore. A riprova di ciò, il narrativismo può essere coerentemente declinato secondo una concezione ontologica antirealista. Tra le teorie narrativiste antirealiste, è celebre la posizione di Dennett, che nel suo The Self as a ...
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Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] per ripensare il politico nella sua peculiarità. In Arendt la preoccupazione politica risulta intimamente connessa a quella ontologica: destituire il primato dell’Essere metafisico, riabilitando il ruolo della datità e della singolarità. La mentalità ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] odierna (oltre che alquanto difficile da sostenere), è tuttavia l’impalcatura centrale del racconto dell’orrore. Privata della consistenza ontologica, l’idea dell’incontro con qualcosa che ci aspettava da sempre, di un destino su misura, è l’oggetto ...
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Le forme artistiche processate dalla filosofia
«Ahi! Tu mordi e non baci», scrive Giovan Battista Marino in Bacio Mordace: egli usa un artificio retorico per porre sullo stesso piano il bacio e il morso. [...] infatti, non palesa una sofferenza smodata come quello virgiliano e da questa sostanziale divergenza risale a quella che è la differenza ontologica fra arte figurativa e arte poetica: l’una si esprime tramite lo spazio e l’altra tramite il tempo. La ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
La condizione di nobiltà ontologica e morale in cui l’uomo è posto dalla sua natura umana, e insieme il rispetto che per tale condizione gli è dovuto e che egli deve a sé stesso. La d. piena e non graduabile di ogni essere umano (il suum di...
indeterminismo
Tesi ontologica secondo cui gli eventi che accadono nella realtà non sono determinati dal verificarsi di condizioni sufficienti al loro accadere, come vorrebbe la concezione opposta: il determinismo (➔). Quest’ultimo è stato...