GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] disciplina una lettura che potremmo annoverare come antirealista e costruttivistica. La matematica non descrive una qualche ontologia ma costituisce uno strumento frutto dell'inventiva umana che serve per esprimere pensieri scientifici che sono ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] composizione dei corpi), Roma 1878; G. Buroni. Risposta prima al P. C. della C. di G. in difesa delle nozioni di ontologia secondo Rosmini e S. Tommaso, Torino 1878; G. Mezzera, Risposta al libro del p. C. intitolato: Il Rosminianismo..., Milano 1882 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , che giunge a fare sue posizioni del Gioberti e del Rosmini non perché abbia un suo realismo gnoseologico o una sua ontologia da difendere contro l'idealismo germanico, ma perché crede di avere individuato in quella scuola - ed è segno di un forte ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] newtoniana; il F. espone la fisica recente, fino alla teoria di Boscovich. Così, pur mantenendo parti obbligate come l'ontologia fisica e la teologia naturale, egli fece evolvere la filosofia insegnata nelle Arcimbolde - con Brera e le Palatine la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] si erano espresse. A poco a poco De Sanctis capì che a rendere vitali le parole non era la loro purezza ontologica, ma il loro valore funzionale, espressione del contenuto. A fare «bene scrivere» non erano le regole della grammatica e della retorica ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] mentali che sono "il modo di conquista" con cui la scienza avanza. "In ultima analisi - osserva l'E. - una ontologia è una rappresentazione subiettiva della realtà, un modello foggiato dallo spirito umano, i cui elementi, tratti da oggetti reali ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Lubich: G. Rossé, Il grido di Gesù in croce. Una panoramica esegetica e teologica, Roma 1984; K. Hemmerle, Tesi di ontologia trinitaria. Per un rinnovamento del pensiero cristiano, Roma 1996; Id., Partire dall’unità. La Trinità come stile di vita e ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] in grado di garantire significato e salvezza, è stato sviluppato e approfondito nella filosofia del Novecento dall'ontologia esistenziale di Heidegger (1927). Tutta la costruzione heideggeriana dell''ermeneutica' dell'esserci umano è fondata infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] della ragione. Il pensare francescano e la filosofia moderna, Padova 2003, in partic. pp. 77-128.
O. Bazzichi, L’ontologia/fenomenologia del dono, «Doctor seraphicus», 2006, 16, pp. 77-97.
O. Todisco, Il dono dell’essere. Sentieri inesplorati del ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile a Dio. Mentre il primo ciclo è il principale oggetto dell'ontologia, scienza dei principî, il secondo ciclo, nel quale si esplica la "vita attiva", è l'oggetto dell'etica, scienza dei fini ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...