La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] alla fine, comprende al tempo stesso la materia delle cose, le forme dei corpi e le anime umane? Questa dualità ontologica e gnoseologica trasforma il problema in un ostacolo, una difficoltà logica e metafisica a un tempo, che deve essere superata e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] un carattere non di rado innovativo, ne ha fissato i limiti storici.
La fisica del Kalām, nel suo rapporto con l'ontologia generale dei teologi, è già stata oggetto di diversi studi (Frank 1978). In questa sede le dottrine fisiche dei teologi saranno ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] , mereologia o teoria delle parti. Di qui, a ritroso, risalì a una teoria delle classi distributive che chiamò ontologia e poi ancora, nel tentativo di dare al tutto un assetto rigorosamente formale, a una teoria generale della proposizionalità ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di una duplice 'rivoluzione', da un lato nella 'filosofia' e nei metodi adottati da questa scienza; dall'altro nell'ontologia, nella natura stessa degli enti che costituiscono l'oggetto di ricerca del matematico. Da un lato il ruolo fondamentale ...
Leggi Tutto
AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] coram clariss. viris explicabat extempore et ab obiectis vindicabat M. C. de A. mediolanensis.
Vi si tratta di logica, ontologia, pneumatologia, meccanica dei gravi, dei fluidi, dei corpi elastici, dei corpi celesti, vi si danno notizie su meteore ...
Leggi Tutto
PRIOR, Arthur Norman
Carlo Cellucci
Filosofo e logico inglese di origine neozelandese, nato a Masterton il 4 dicembre 1914, morto a Oxford il 7 ottobre 1969. Insegnò all'università di Manchester (1959-66) [...] la variabile n non rappresentando che i numeri che misurano gli intervalli. La logica temporale di P. s'inscrive in un'ontologia per così dire pre-einsteiniana di oggetti spaziali che persistono nel tempo. Per lui il discorso sugli eventi è in realtà ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] interi positivi (cioè 1…5; 6…10; 11…15; 16…20; ecc.).
Il modello dei cinque è comunque soltanto una parte dell'ontologia quechua dei numeri. L'altro elemento essenziale è ‒ come si è detto ‒ il dualismo o principio di 'accoppiamento'. Secondo questo ...
Leggi Tutto
BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] dagli studi di Bernoulli, Condorcet, Laplace sul calcolo delle probabilità, il B. parte dal presupposto che solo i principî della ontologia e della matematica pura sono certi ed evidenti, mentre per le altre scienze si può parlare al massimo di somma ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] rappresentata, in Germania, da M. Heidegger, che trasforma la fenomenologia del suo maestro E. Husserl in ontologia, dà un contenuto esclusivamente umano e mondano ai temi teologici (angoscia, peccato, colpa, decisione ecc.) dell’esistenzialismo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] non è x, dunque non è y, z, ecc.). Questa descrizione si limita a illustrare due cose: da una parte la dipendenza ontologica dell'anima del mondo rispetto al mondo delle Idee, e dall'altra il suo statuto di realtà intermedia tra questo mondo e quello ...
Leggi Tutto
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...