FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] rapporti tra le immagini mentali di quegli enti: l'ontologia si avvicinava alla psicologia e la logica si separava dalla interessi dell'autore, del quale scandisce fedelmente la maturazione.
La progressiva acquisizione dellafisica newtoniana non ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] dovesse essere costituita allo stesso modo della matematica e dellafisica, cioè mediante concetti conclusi. Il 96-101; M. Mangiagalli, La "Scuola di Padova" e i problemi dell'ontologia contemporanea, in Aquinas, XXXIII (1990), pp. 639-668; E. Berti, ...
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Branca della filosofia che, tradizionalmente, mira a individuare la natura ultima e assoluta della realtà al di là delle sue determinazioni relative, oggetto delle scienze particolari.
Origine e impiego [...] trascendenza proprio delle realtà studiate dalla m. nei confronti di quelle studiate dalla fisica. Questa interpretazione antecedentemente al pensiero, la m. appare come ontologia, o teoria dell’essere; mentre nei sistemi idealistici o soggettivistici ...
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Filosofo tedesco, nato a Lipsia il 5 settembre 1889, morto a Bonn il 13 novembre 1964. Dopo aver compiuto studi di filosofia e matematica a Lipsia, dove si laureò nel 1914, conseguì (1922) la libera docenza [...] , con uno scritto sul fondamento fenomenologico della geometria e le sue applicazioni alla fisica. Dal 1923 al 1931, quando si questo senso accanto alla "ontologia" deve essere sviluppata una "parontologia", ossia una dottrina della "par-ousia", anche ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] della sua realizzazione. Nel suo nucleo la cultura secolare, per quanto possa essere stata dominata dalla scienza fisica, sul linguaggio e non sull'ontologia. Questa separazione tra interiorità e pensiero dell'uomo e universo circostante raggiunge ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] dei suoi predecessori: Democrito ed Empedocle per la fisica, ma anche Pitagora e i pitagorici per la matematica due cose: da una parte la dipendenza ontologicadell'anima del mondo rispetto al mondo delle Idee, e dall'altra il suo statuto di ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] ricerca e di orientamento. La fisica matematica offre, secondo Heidegger, l'esempio classico non solo dello sviluppo storico di una scienza ma anche della sua genesi ontologica. Essa è infatti ‟il progetto matematico della natura" che offre la guida ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] e nei metodi adottati da questa scienza; dall'altro nell'ontologia, nella natura stessa degli enti che costituiscono l'oggetto di realtà dello spazio fisico. Qual è il carattere di realtà che si deve attribuire alle proposizioni della geometria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] autonoma, all’ontologia e alla morale in senso tradizionale, a vantaggio delle scienze naturali, giuridiche Gottfried von Herder e di Immanuel Kant è l’autore di una «fisicadell’umanità», ossia di un sistema secondo il quale l’arbitrio umano, pur ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , una didattica di livello europeo. La fisica vi manteneva invece ancora la collocazione tradizionale nei "metafisica" non fu un'ontologia nel senso tradizionale, bensì una teoria della costituzione e funzionamento della ragione desunta in gran parte ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...