ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] ’Aquino, conosciuta anche come Angelicum. Fu docente di logica e metafisica alla Minerva, dove rifiutò la nomina a priore, e dopo cattoliche mostrando quanto di vero ci fosse nella dottrina degli ontologisti.
Due anni più tardi, il 17 marzo 1876, fu ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] in grado di evitarne gli eccessi antireligiosi, il creatore dell'"ontologia reale". Egli cercò di conciliare il pensiero del Miceli (volto a superare il dualismo tra fisica e metafisica nell'unità del reale) con il cattolicesimo, sostenendo - anche ...
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intenzione
Dal lat. intentio «atto di tendere verso un oggetto», quindi l’atto dell’intelletto teso a comprendere l’oggetto o quello della volontà teso a ordinare l’azione a uno scopo; nelle traduzioni [...] che corrisponde, invece, a un passaggio della versione latina della Metafisica di Avicenna (I, 8. Nel testo arabo, tuttavia, In tal senso, viene sottolineato il legame tra noetica e ontologia: l’atto del pensiero si definisce e ha senso soltanto in ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] il G., non c'è una filosofia intesa come ontologia e come organo di un conoscere razionale perché i Corriere della sera, 12 apr. 1957; La Fiera letteraria, 21 apr. 1957; Giornale di metafisica, XI (1957), 5, p. 634; F. Bruno, L. G., in Italia che ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] dei due filosofi allora in voga in Sicilia, e dell’Ontologia di Wolff in particolare (Azzaro Pulvirenti, p. 15 n italiana, Milano 1966, p. 1008; A. Castagnetta, Storia di un metafisico del Settecento: V. M., in Saggi e ricerche su Alessandro di ...
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Samkhya (propr. Sankhya)
Sāṃkhya
(propr. Saṅkhya) Sistema filosofico indiano.
Storia
Il S. è probabilmente il più antico fra i sistemi filosofici indiani. Elementi di S. si trovano già nelle Upaniṣad [...] intellettuale (yogipratyakṣa). Di fatto nelle Sāṃkhyakārika l’inferenza è usata sistematicamente per fondare gli assunti principali della metafisica e dell’ontologia della scuola, primi fra tutti puruṣa e prakṛti (che è immanifesta, ➔ oltre ...
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Nyaya
Nyāya
Termine sanscr. usato in varie accezioni, tra cui «pensiero metodico», «legge razionale», «argomento sistematico», e che indica il sistema filosofico fondato sul Nyāyasūtra («Gli aforismi [...] , essendo il N. dedito soprattutto a epistemologia e metodologia dialettica e il Vaiśeṣika a filosofia naturale, metafisica e ontologia. Nella forma sviluppata da Gaṅgeśa, il Nyāyavaiśeṣika viene chiamato Navyanyāya (➔) ed è rimasto tradizione vitale ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] . Nel 1853, liberatasi la cattedra di logica e metafisica presso la stessa Università, Peyretti la ottenne con lo suo tempo, in ogni caso, principalmente per i suoi scritti di ontologia.
Colpito da un male improvviso e incurabile, morì a Torino il 23 ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] scienza e letteratura. Costretto anche lui a indirizzarsi verso nuovi territori d'indagine e a passare dall'ontologia all'estetica, dalla metafisica ai problemi storici e letterari, il G. portò in primo piano i propri interessi estetici e letterari ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] fino alla morte.
Nel 1908 il B. pubblicò a Roma Il concetto di sostanza e la sua attuazione nel reale. Saggio di ontologia e metafisica (Opere, I, pp. 5-59). Del 1909 è il volume su Antonio Rosmini nell'aspetto estetico e letterario, Roma (Opere, I ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...