PSICOLOGIA DEL CICLO DI VITA
Eugenia Scabini
''Arco di vita'', ''corso di vita'' e ''ciclo di vita'' sono espressioni centrali nel recente dibattito intorno alla natura e alle caratteristiche dello [...] .
I tratti costitutivi della prospettiva life-span sono (Baltes e Reese 1984; Baltes 1987) i seguenti: l'estensione dello sviluppo ontogenetico a tutta la vita, e non più relegato agli anni dell'infanzia o ad altre fasce di età; l'esistenza di una ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] di memoria a lungo termine del neonato e quelle dell'adulto. Ciò che appare chiaro dai risultati degli studi ontogenetici è che lo sviluppo della memoria a lungo termine non è un processo unitario mediato dalla progressiva maturazione di strutture ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] all'osservazione del comportamento.
Gli etologi sono inoltre interessati all'evoluzione dei comportamenti nello sviluppo filogenetico, ontogenetico e storico-culturale; questa problematica è strettamente connessa con quella relativa al modo in cui un ...
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Umore
Carlo Maggini
Umore (dal latino humor o umor derivato di (h)umere, "essere umido") indica propriamente una sostanza liquida o semiliquida; in senso figurato il vocabolo sta a significare indole, [...] ) fa parte della cosiddetta timopsiche (psiche affettiva o affettività), cui si riconosce in senso filogenetico e ontogenetico una posizione intermedia tra 'noopsiche' (psiche cognitiva) e 'sofropsiche' (psiche istintuale e pulsionale), e in senso ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] il vivere dell'individuo con gli altri in un continuum che va dal piano filogenetico biologico a quello ontogenetico psicologico, culturale. L'individuo si rapporta continuamente con i due poli della gruppalità (quello biologico e quello culturale ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] della rappresentazione, di tipo formale, che consiste nell'uso di rappresentazioni molto primitive (sul piano sia ontogenetico sia filogenetico).
Poiché nelle tre regressioni si concentrano le modalità oniriche che permettono di rivivere le emozioni ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] altro punto di vista si insiste sulla varietà di manifestazioni ed espressioni di tale dotazione psichica sia nello sviluppo ontogenetico sia nei vari contesti storici. Nell'impostazione della p. tra fine Ottocento e prima metà del Novecento vi erano ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] svolte negli esseri umani da innumerevoli e simultanee attività neurali, sarebbero per Dennett il prodotto (filogenetico e ontogenetico) di modificazioni plastiche del cervello dovute all'evoluzione biologica (nella versione dello zoologo R. Dawkins ...
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Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] di un'altra; in altre parole, l'apprendimento potrebbe essere considerato come una continuazione di uno sviluppo ontogenetico del sistema nervoso lungo quelle linee che sono determinate dalle condizioni della vita animale. Un'altra teoria sostiene ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] lo schema comportamentale appropriato, aggirando il corpo. Sia da un punto di vista evoluzionistico che da un punto di vista ontogenetico, sono convinto che illoop fisico sia il meccanismo originale da cui è derivato il circuito 'come se', oggi ...
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disontogenetico
diṡontogenètico agg. [der. di disontogenesi] (pl. m. -ci). – Connesso con una disontogenesi; in partic., tumori d., le neoplasie che si ritengono derivate dalla proliferazione di residui embrionali rimasti incorporati in altri...