Fisiologo russo (Teplyj Stan, od. Sečenovo, 1829 - Mosca 1905), fu professore di fisiologia nell'Accademia di medicina e chirurgia di Pietroburgo (1860-70) e nelle univ. di Odessa (1871-76), Pietroburgo [...] e riconobbe alla psicologia un'autonomia basata sull'indagine delle influenze ambientali che determinano lo sviluppo ontogenetico dell'attività psichica. Un notevole interesse storico hanno le Autobiografičeskie zapiski ("Note autobiografiche", post ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] più generali della biologia, come l'evoluzione, i rapporti tra genetica, embriologia e fisiologia e lo sviluppo ontogenetico - conseguì notevoli risultati nei campi dell'entomologia, della fisiologia comparata e della genetica, documentati da circa ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] des Albumins, ibid., XXXIX [1912], pp. 400-409; Ricerche di calorimetria, II, La produzione di calore nello sviluppo ontogenetico del "Bufo vulgaris", in Archivio di fisiologia, XIX [1921], pp. 211-242; Ricerche di calorimetria, III, La tonalità ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] di vista, strutturale e matematico i rapporti che si vengono a stabilire tra forma e funzione nel corso dello sviluppo ontogenetico e filogenetico.
Stabilitosi a Bologna nel 1910, lavorò fino al 1917presso l'istituto di zoologia di quella università ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] pezzi ossei accessori della volta cranica, presenti in specie di classi diverse e nei diversi momenti del singolo sviluppo ontogenetico. In Ossa accessorie comparativamente studiate nel cranio dell'uomo e negli altri Mammiferi (in Mem. d. Soc. tosc ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] Foster sembrava promettere. Si può altresì asserire che sin dai primi lavori il C. veniva precorrendo anche il metodo ontogenetico di G. Chaveaud. Giustamente A. Chiarugi scriveva del suo maestro che era un "morfologo dalla forma mentis embriologica ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] trascurare le caratteristiche qualità del vivente che si esprimono con i fenomeni di regolazione, di rigenerazione, di sviluppo ontogenetico. Il vivente è una totalità che tende ad un equilibrio, perennemente compromesso e dunque dinamico, una forma ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] di Pinus halepensis Mill., di Pinus pinaster Sol. e di Pinus pinea L.; sugli aspetti evolutivi desunti dal ciclo ontogenetico nella sistematica dei generi Pinus e Quercus, sul comportamento degli ovuli dei pini in assenza di impollinazione. A questi ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] che praticamente conclusero la sua attività scientifica.
Tale passaggio dagli studi sul nucleo a quelli sullo sviluppo ontogenetico e sulla rigenerazione non è uno spostamento dalla genetica all'embriologia ma un proseguimento delle indagini sull ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] 4-14, in collab. con P. Pisani, ricerca dimostrativa della capacità dell'apparato masticatorio di seguire un programma ontogenetico autonomo indipendente dall'influenza della funzione; L'orientamento dello scheletro facciale e il profilo, ibid., VIII ...
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disontogenetico
diṡontogenètico agg. [der. di disontogenesi] (pl. m. -ci). – Connesso con una disontogenesi; in partic., tumori d., le neoplasie che si ritengono derivate dalla proliferazione di residui embrionali rimasti incorporati in altri...