Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] mesenchima degli archi branchiali caudali e da quello della splancnopleura.
4. Patologia (Red.)
Anomalie durante lo sviluppo ontogenetico possono comportare gravi alterazioni funzionali a carico dell'esofago (fig. 3). In caso di deviazione del setto ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione [...] finalistiche), la germinazione dei semi, spore, ecc. Da questo quadro restano esclusi i fatti relativi allo sviluppo ontogenetico (cicli di sviluppo, generazione alternante), al parassitismo e in generale ai rapporti simbiotici, al saprofitismo e ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] il solo processo primario. Egli lo chiamò così perché, secondo lui, esso si verifica più precocemente nello sviluppo ontogenetico, e non perché sia più importante di quello secondario. Anzi, Freud sottolineò il fatto che il processo secondario ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] : l'occhio dei Cefalopodi dibranchiati e quello dei Vertebrati, anche se questo profondamente si differenzia per il significato ontogenetico delle sue parti.
Dal canto opposto, l'aumento degli elementi sensitivi può essere realizzato, anziché dalla ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] . La psicologa Grazia Attili e l’etologo Robert A. Hinde (Continuità e discontinuità del comportamento aggressivo nello sviluppo ontogenetico. Una riformulazione teorica, in L’aggressività umana. Studi e ricerche, a cura di G.V. Caprara, P. Renzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento è la proprietà degli organismi animali che collega la loro fisiologia [...] ’habitat. Lorenz dimostra sperimentalmente, e i lavori di altri dopo di lui lo confermano, che lo sviluppo ontogenetico di un modulo comportamentale si realizza attraverso un processo la cui efficacia migliora gradualmente: in certi momenti mediante ...
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Alla metà degli anni Ottanta ha preso avvio in Europa e negli Stati Uniti un nuovo progetto disciplinare, definito in modo generico come Animal studies, che si è posto come obiettivo di ricerca l’interazione [...] contributo evolutivo che la relazione mette a disposizione dei dialoganti specificando alcune coordinate di sviluppo espressivo e ontogenetico. Per la zooantropologia la relazione è prima di tutto ‘cosa unisce i dialoganti’ ossia quel milieu capace ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] può osservare la sintesi di insulina all'interno delle cellule β delle isole pancreatiche.
Anomalie nello sviluppo ontogenetico del pancreas possono riguardare la presenza di tessuto pancreatico accessorio localizzato nella parete dello stomaco o del ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] altro punto di vista si insiste sulla varietà di manifestazioni ed espressioni di tale dotazione psichica sia nello sviluppo ontogenetico sia nei vari contesti storici. Nell'impostazione della p. tra fine Ottocento e prima metà del Novecento vi erano ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] produzioni filamentose delle cellule periferiche nel tratto inferiore del caule; il cormo dei Muschi appartiene, nel ciclo ontogenetico, alla generazione gametifera. In tutte le altre cormofite il cormo rappresenta nel ciclo la generazione sporifera ...
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disontogenetico
diṡontogenètico agg. [der. di disontogenesi] (pl. m. -ci). – Connesso con una disontogenesi; in partic., tumori d., le neoplasie che si ritengono derivate dalla proliferazione di residui embrionali rimasti incorporati in altri...