In biologia, la serie successiva di stadi e di cambiamenti che l’uovo (o l’ovocellula, nelle piante) e poi l’embrione attraversano in una sequenza ordinata nel tempo, per dare origine all’individuo di quella determinata specie ...
Leggi Tutto
Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] rinforzi con i quali indurre un condizionamento strumentale (Zolman, 1983; Campbell, 1984; D'Udine e Alleva, 1984).
Ontogenesi dell'apprendimento nei roditori
La maggior parte degli studi ontogenetici sull'apprendimento e la memoria è stata condotta ...
Leggi Tutto
Dottrina secondo cui ogni essere vivente proviene da un essere vivente preesistente.
In biologia molecolare, il processo che porta alla formazione di organelli cellulari (mitocondri, cloroplasti) e di [...] (ribosomi).
Legge biogenetica fondamentale Principio formulato da E.H. Haeckel (1866), secondo il quale l’ontogenesi ricapitola la filogenesi. Tale ricapitolazione può essere alterata dalla cenogenesi, cioè dalla comparsa di strutture che ...
Leggi Tutto
Processo di formazione del tessuto osseo nei Vertebrati. Fra questi, solo i Missini, i Petromizontiformi e gli Elasmobranchi conservano lo scheletro cartilagineo; in tutti gli altri la cartilagine viene [...] si distinguono: ossa primarie (o di sostituzione), dette anche autostosi, che sono le prime a comparire durante l’ontogenesi e derivano da un modello cartilagineo preesistente; e ossa secondarie (o di rivestimento, mantellari o da membrana) dette ...
Leggi Tutto
HERLITZKA, Amedeo
Fisiologo, nato a Trieste il 26 dicembre 1872, accademico nazionale dei Lincei. Fu imprigionato per irredentismo, studiò a Pisa, a Firenze, a Roma, dove si laureò nel 1897. Dal 1897 [...] nel 1910 successe nella cattedra ad A. Mosso. Ha eseguito importanti lavori sulla fisiologia dello sviluppo, sull'ontogenesi dei fermenti, sulla clorofilla, sull'elettrofisiologia, sulla fisiologia del lavoro e dell'aviazione. Volontario nella guerra ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] alla sua nuova teoria, a domandarsi le possibili ragioni e a formulare nuove ipotesi, ma per Kölliker era l'ontogenesi a dover chiarire la filogenesi, e non viceversa, tanto più che, nella sua adesione alla teoria evoluzionista, egli raccomandava ...
Leggi Tutto
immunità specifica
Alberto Mantovani
Uno dei due tipi di immunità del sistema immunitario; l’altro tipo è rappresentato dall’immunità innata. L’immunità specifica vede come cellule centrali i linfociti [...] TCR (T-cell receptor). Queste molecole tipiche dell’immunità specifica sono codificate da geni che, nell’ontogenesi delle cellule linfocitarie, vanno incontro a una complessa serie di eventi di rimescolamento (riarrangiamento genetico). Questi ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] sistema scheletrico e diversi tipi di tessuti connettivi.
Embriologia
L’embriologia è la disciplina biologica che studia l’ontogenesi.
Branche dell’embriologia
L’embriologia chimica, nata come disciplina autonoma con l’opera di J. Needham, Chemical ...
Leggi Tutto
RANZI, Silvio
Biologo, nato a Roma il 16 ottobre 1902; laureato in scienze naturali a Roma nel 1923, fu prima capo del reparto di zoologia alla Stazione zoologica di Napoli, poi (dal 1939) titolare della [...] proteico nel corso dello sviluppo embrionale, riuscendo a mettere in evidenza una ontogenesi molecolare, nel corso dello sviluppo, e seguendo questa ontogenesi negli ibridi di alcuni animali.
I principali risultati delle sue ricerche sono ...
Leggi Tutto
colonna corticale
Aggregazione organizzata di neuroni cerebrali, detta anche modulo. Nella neocorteccia si riscontrano aggregati verticali di neuroni, uniti tra di loro secondo un piano ripetitivo di [...] delle quali sono riconoscibili tutti i tipi di neuroni corticali, piramidali e non, eccitatori e inibitori. Nell’ontogenesi del cervello la minicolonna è prodotta dalla divisione iterativa di un piccolo clone di cellule progenitrici del neuroepitelio ...
Leggi Tutto
ontogenesi
ontogèneṡi s. f. [comp. di onto- e -genesi]. – In biologia, l’intero processo di sviluppo di un organismo, cioè la serie successiva di stadî e di progressivi cambiamenti che l’uovo (o l’ovocellula, nelle piante) e poi l’embrione...