Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] ; nei Primati più evoluti vi è una fusione completa che porta alla formazione di un utero semplice.
Ontogenesi
Nelle prime fasi di sviluppo, gonadi e gonodotti sono indifferenziati per entrambi i sessi. Il differenziamento sessuale, determinato ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] : si tratta dei corpi ultimobranchiali, derivati dall'ultimo paio di tasche faringee, come le cellule C della tiroide dei Mammiferi.
Ontogenesi
Gli archi faringei, da cui avrà origine la tiroide, sono già formati dopo circa 4-5 settimane di sviluppo ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] destinata a rinnovare radicalmente le conoscenze biologiche dell’età moderna. Un’autentica e clamorosa rivoluzione dell’ontogenesi dei viventi conseguì dalla pubblicazione, nel 1668, della sua memoria scientifica più importante, le Esperienze intorno ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] sostituita da un seno urogenitale nel quale, a eccezione dei Roditori e dei Primati superiori, si apre la vagina.
Ontogenesi
La formazione dei genitali interni femminili, dei quali la vagina fa parte, inizia dalle ghiandole sessuali embrionali, che ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] potenze ancora presenti o ormai perdute dei tessuti organici.
Per stabilire la sequenza e la concatenazione delle fasi dell'ontogenesi, provoca in Anfibi e Urodeli perturbazioni dello sviluppo più o meno gravi fino al totale arresto, immergendo le ...
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NEGRO, Antonio
Emmanuel Betta
NEGRO, Antonio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 17 giugno 1908, da Francesco Domenico, artigiano, impegnato nella locale Società del mutuo soccorso come consigliere e nella [...] da un serrato dialogo con il paziente concepito come strumento necessario alla comprensione della «persona umana nella sua ontogenesi di biotipo, attraverso lo studio della sua morfologia e della psicogenesi personale» (I veri principi..., 2006, p ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] ontogenetico (tra i due autori ci fu anche uno scambio di note polemiche: A proposito di secrezione interna durante l'ontogenesi, in Riv. di biologia, III [1921], pp. 558-563).
Accusato di eccessiva teorizzazione, il G. rispondeva che nella scienza ...
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Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] , hanno la struttura di una milza in miniatura e devono essere considerate delle milze accessorie vere e proprie.
3. Ontogenesi
di Daniela Caporossi
Come i linfonodi e i vasi linfatici, la milza deriva da un aggregato di cellule mesenchimali che ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] meato ventrale (urodeo), a cui si collega la vescica. Già nei Marsupiali, coprodeo e urodeo hanno orifizi distinti.
Ontogenesi
di Daniela Caporossi
Analogamente allo sviluppo della bocca, che prende origine dallo stomodeo, anche l'apertura anale è ...
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Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] l'esofago diviene molto lungo, superando i limiti del collo e del torace e giungendo nella cavità addominale.
Ontogenesi
L'esofago deriva dalla regione anteriore dell'intestino primitivo e la sua formazione comincia dalla 4ª settimana di vita ...
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ontogenesi
ontogèneṡi s. f. [comp. di onto- e -genesi]. – In biologia, l’intero processo di sviluppo di un organismo, cioè la serie successiva di stadî e di progressivi cambiamenti che l’uovo (o l’ovocellula, nelle piante) e poi l’embrione...