Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] dai Greci nei Germani ed ha concesso ai principi elettori il diritto di scegliere il futuro imperatore. Ma ogni onore, preminenza e dignità dell'Impero derivano sempre e soltanto dalla grazia e dalla benigna concessione del papa. Significativa è ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Roma 1988, pp. 36-7, 97.
M. Guglielminetti, Lettera del prete Gianni a papa Martino V (1426): testo e commento, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S.R. Ghibaudi-F. Barcia, I, Milano 1990, pp. 87-108.
C. Cenci, Documenta vaticana ad ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , «tremare», alludeva all’incertezza del momento. Ma la sera del 19 le pressioni del Kanzler, fermo nella sua visione dell’onor militare, indussero il papa a modificare l’ordine del 14, e a permettere di prolungare la resistenza, cioè di «aprire le ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] un vero e sincero cristiano, cosa che sarebbe stata propizia e auspicabile, bensì come colui che introdusse con sé la nobiltà, gli onori, le armi, le insegne, i trionfi, l’arroganza ed il cipiglio, il fasto, la superbia. Voglio con ciò dire che il ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] . Giovanni nel 1215, poco tempo dopo la morte del C., diventò arcivescovo di Amalfi; Pietro fu nominato cardinale da Onorio III nel 1219. Non si conoscono allievi diretti del Capuano. Provenivano dall'ambiente della sua "famiglia" sicuramente l ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] di M.P. Alberzoni, Milano 2000.
P. Toubert, La théorie gélasienne des deux pouvoirs. Propositions en vue d'une révision, in Studi in onore di Giosuè Musca, a cura di C.D. Fonseca-V. Sivo, Bari 2000, pp. 519-540.
J.-M. Martin, O Felix Asia. Frédéric ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] archeologico: gli interventi pontificali in questa area sono coerentemente documentati molto più tardi al tempo di Simmaco e Onorio. Il collegamento di L. con il complesso di S. Agnese può probabilmente essere stato indotto dall'altra notizia ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] nel 381), i papi disertarono gli otto concili ecumenici imperiali. Ma ai legati romani fu quasi sempre assegnato il posto d'onore e, soprattutto, le proposte di cui erano latori su questioni di fede finirono sempre, o quasi, con l'essere approvate. L ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Sabbatino), che serviva la zona di S. Pietro ed aveva già subito interventi all'epoca di Adriano I, se non di Onorio. Quanto alle provvidenze a favore degli indigenti - il cui numero sembra essere stato assai elevato dall'inizio dell'VIII secolo - il ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] per Roma, dove entrò il 22 marzo. Innocenzo VIII, che il 23 marzo lo ammise nel Sacro Collegio, fu largo di onori verso di lui, conferendogli anche, quale gratifica, la Legazione del Patrimonio (15 aprile).
Il favore papale era quanto mai necessario ...
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onorabile
onoràbile agg. [dal lat. honorabĭlis]. – Degno d’essere onorato: la sua integerrima vita lo rese o. a quanti lo conobbero; nome o.; o. vecchiezza. Nell’uso ant., anche (come onorevole) con sign. attivo, che dà onore, che tende a...
onorando
agg. [dal lat. honorandus, gerundivo di honorare «onorare»], letter. – Degno di alto onore (ha sign. e uso più vicino a venerando che a onorabile): l’o. canizie dei padri coscritti; memorie, istituzioni o.; Gli onorandi Colleghi,...