PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso della sede di Monreale, nel 1286 Onorio IV designò Pietro amministratore della vacante diocesi di Sora, che tenne sino al 1295, quando Bonifacio VIII lo scelse come ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] . Siro per una somma di 50 lire di denaro pavese.
Nel 1129 viene radunato a Pavia dal cardinale di Crema, legato di Onorio II, un concilio, al quale dové partecipare anche B., ai fini di comminare la scomunica all'arcivescovo di Milano Anselmo, che l ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] attendere. Nel 1064, infatti, in occasione del concilio di Mantova, che riconobbe definitivamente papa Alessandro II contro Onorio II (Cadalo), che era stato sostenuto dalla corte tedesca, Alessandro II rinnovò la dignità patriarcale al patriarca di ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] una semplice designazione che necessitava di una conferma.
Nel caso in questione, come si legge nella bolla pontificia, Onorio IV, sentito il parere dei cardinali, operò una provvisione vera e propria della sede costantinopolitana, facendo consacrare ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] arcidiacono Giovanni, ed undici Cesario d'Alagno, sostenuto dal chierico Cesario di Sorrento.
Nella vertenza - che fu risolta solo da Onorio IV il 7 maggio 1286 - il D. non ebbe neppure il tempo di chiedere all'Ordine l'autorizzazione di aderire alla ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] interclasse.
Religione
M. del Sacro Palazzo Prelato della famiglia pontificia. La carica sembra sia stata istituita nel 1218 da Onorio III su suggerimento di s. Domenico di Guzmán, che sarebbe stato il primo a ricoprirla con il compito di predicare ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] si riuniva a Basilea un concilio, per volontà della corte germanica, che invece dichiarava eletto Cadalo con il nome di Onorio II. L'appoggio a tale decisione da parte dell'episcopato lombardo era stato determinante, e ciò sottolineava la necessità ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] (come il possesso di ricchezze). Delle cose che toccano lo spirito, alcune sono nocive, come i vizi; altre sono vane, come gli onori e le arti magiche; altre sono utili, come le virtù e le scienze oneste, nelle quali consiste la perfezione dell'uomo ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di L. d'Achery, Spicilegium, Paris 1723, III, p. 471) o quella, sempre degli inizi del sec. 12°, di Onorio Augustodunense, volta a istituire un parallelismo fra la configurazione delle ostie "in modum denarii formatur, quia panis vitae Christus pro ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] sia delle autorità cittadine. Tra le missioni affidategli in qualità di delegato apostolico dai pontefici - Innocenzo III, Onorio III e Gregorio IX - ci furono quella di supervisore del progetto innocenziano di pacificazione della Marca trevigiana ...
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onorabile
onoràbile agg. [dal lat. honorabĭlis]. – Degno d’essere onorato: la sua integerrima vita lo rese o. a quanti lo conobbero; nome o.; o. vecchiezza. Nell’uso ant., anche (come onorevole) con sign. attivo, che dà onore, che tende a...
onorando
agg. [dal lat. honorandus, gerundivo di honorare «onorare»], letter. – Degno di alto onore (ha sign. e uso più vicino a venerando che a onorabile): l’o. canizie dei padri coscritti; memorie, istituzioni o.; Gli onorandi Colleghi,...