DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] , durante il governo di D. nel Regno longobardo si aprì una grave crisi dinastica che profondamente preoccupava il papa Onorio I. Nel dicembre del 625, a pochi mesi di distanza dalla sua elezione il pontefice scriveva all'esarca Isacio pregandolo ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] codicillo, datato 19 luglio 1287, è stato redatto a S. Sabina in Roma, durante il conclave apertosi con la morte di Onorio IV (3 apr. 1287), e riafferma la validità del secondo testamento dettato dal cardinale l'11 luglio 1286, testamento finora non ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] consorelle di Prouille, Madrid e Roma. Perché fosse autorevolmente chiarita la spinosa questione fu sollecitato l'intervento del pontefice: Onorio III, con un breve datato al 17 dic. 1226, ribadì al generale dei domenicani l'ordine di non rifiutare ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] da Demetrio. Fu comunque il primo copista ufficialmente chiamato presso la Biblioteca Vaticana per trascrivere codici greci. Gli succedette Giovanni Onorio da Maglie, nominato il 2 luglio 1515.
Dopo il suo soggiorno a Roma di D. non si hanno più ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] notizie dorsali delle antiche carte bolognesi e la formula "post traditam complevi et dedi"…, Roma 1904; La costituzione di Onorio II sul giuramento di calunnia e la Lombarda, legge imperiale di Enrico V, in Quellen und Forschungen aus italienischen ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] quam Deus». Non si allontana l’Ostiense da questa concezione. Così come seguita il principio contenuto nella decretale di Onorio III: «In his vero, super quibus ius non invenitur expressum, procedas aequitate servata, semper in humaniorem partem ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] rimasta la trascrizione del registro. L'edizione era stata annunziata nella premessa agli Specimina insieme con quelle dei registri di Onorio III e di Clemente V, cominciate a stampare rispettivamente nel 1880 e nel 1885, e terminate nel 1895 e nel ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] vecchio Barberini ai Giubbonari).
L'edificio della chiesa trasteverina aveva già subito una pesante trasformazione, a opera di Onorio Longhi, nel 1603 nel settore del coro e della cappella maggiore. Deve essere attribuita al D. esclusivamente la ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] francescani, di pontefici e di sovrani entrati nell'Ordine e la scena con La conferma della regolada parte di Onorio III. Dell'intero ciclo sopravvivono, oltre a questo lato, poche lunette e alcuni frammenti affioranti sotto lo scialbore ottocentesco ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] de quodam libro librariae vetustae in Berna". A questa segue quella, ben più analitica, tolta dal De immagine mundi di Onorio di Autun (cc. 123r-136r). L'interesse per questo genere di produzione lo indusse a tentare lui stesso una cronaca delle ...
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onorabile
onoràbile agg. [dal lat. honorabĭlis]. – Degno d’essere onorato: la sua integerrima vita lo rese o. a quanti lo conobbero; nome o.; o. vecchiezza. Nell’uso ant., anche (come onorevole) con sign. attivo, che dà onore, che tende a...
onorando
agg. [dal lat. honorandus, gerundivo di honorare «onorare»], letter. – Degno di alto onore (ha sign. e uso più vicino a venerando che a onorabile): l’o. canizie dei padri coscritti; memorie, istituzioni o.; Gli onorandi Colleghi,...