L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] della facciata con l’arco acuto del comparto centrale per alloggiare il mosaico; la chiesa è nuovamente consacrata da Onorio III tra il 1216 e il 1227. La datazione dell’imponente torre-campanile, con abbondante uso di materiale di spoglio ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] non favoriscono la demolizione e la dispersione di tutto quello che rappresenta la paganità. Già con un suo editto Onorio, mentre proibiva i sacrifici, vietava che fossero atterrate, sotto il pretesto di distruggere gli idoli ed i loro templi ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] liscio. Uno dei più tardi esempî di s. con fodero ornato è quella raffigurata nel dittico di Probo con ritratto d'Onorio. La rappresentazione fa supporre che nella realtà il fodero fosse adorno anche in questo caso di gemme incastonate. In una delle ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ); la lettera di Enrico III che fa riferimento alla decorazione del trono reale a Westminster (Colvin, 1963, p. 102), e quella di Onorio III al doge Pietro Ziani con la preghiera di permettere ai mosaicisti veneziani di lavorare a S. Paolo f. l. m. a ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] Sebastiano, Wilpert, Sarc., tav. 149), o a Paolo (Ravenna, S. Maria in Porto fuori, sarcofago di Pietro degli Onesti, età di Onorio) o a Paolo di fronte a Pietro insignito della croce e delle chiavi (Ravenna, sarcofago in S. Apollinare in Classe). In ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] al ritrovamento di oggetti, bensì solo dalle fonti scritte e dalle raffigurazioni (per es. il ritratto dell'imperatore Onorio del cammeo Rothschild, datato 398; Paris, BN, Cab. Méd.). Una f. a disco particolarmente sfarzosa, decorata con pietre ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] vanno cercati nell'ambito delle preziose vesti liturgiche (Di Berardo, 1994).Negli anni seguenti, un reliquiario fatto realizzare da Onorio III (1216-1227) per la reliquia del capo di s. Agnese (Roma, BAV, Mus. Sacro), che faceva parte del ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] ; così nella statua lateranense di Costantino, nel gruppo dei tetrarchi di Venezia, nel Colosso di Barletta, nella figura di Onorio, nel dittico di Probo e ancora nell'imperatore a cavallo sul dittico del Louvre. È un effetto dell'essenzialità dell ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] copiosi in questo secolo; il primo di essi con data sicura, quello citato di Anicio Probo, con immagini dell'imperatore Onorio, ancora si unisce alla raffinatezza di quello dei Simmachi, come la valva del museo di Brescia con la scritta Lampadorium ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] definitivamente infranta nel 395, quando Teodosio I spartì l’Impero fra Arcadio, cui toccò l’Oriente, e Onorio, cui toccò l’Occidente, coprendo sotto la concezione patrimoniale e familiare dello Stato, ormai caratteristica della dittatura militare ...
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onorabile
onoràbile agg. [dal lat. honorabĭlis]. – Degno d’essere onorato: la sua integerrima vita lo rese o. a quanti lo conobbero; nome o.; o. vecchiezza. Nell’uso ant., anche (come onorevole) con sign. attivo, che dà onore, che tende a...
onorando
agg. [dal lat. honorandus, gerundivo di honorare «onorare»], letter. – Degno di alto onore (ha sign. e uso più vicino a venerando che a onorabile): l’o. canizie dei padri coscritti; memorie, istituzioni o.; Gli onorandi Colleghi,...