ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] Roma, l’8 settembre 1287, vittima di un’epidemia che stroncò la vita di altri cinque cardinali e dello stesso pontefice Onorio IV.
Non si è conservato il suo testamento, ma solamente la lecentia testandi accordatagli da Martino IV il 5 dicembre 1282 ...
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] perfidus Fortunato (627), che aveva riaperto la ferita, subito però sanata anche per il tempestivo intervento di papa Onorio I (Epistolae Longobardicae..., cit., pp. 695 s.). Intanto la monarchia longobarda, abbandonato ogni residuo di arianesimo e ...
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DALLARI
Angelica Alverà Bortolotto
Famiglia di ceramisti o meglio di imprenditori di una fabbrica di maioliche di Sassuolo, in provincia di Modena, attiva nel sec. XVIII.
Giovanni Maria nacque a Pescarola [...] fuggiasco, perseguitato per le sue idee politiche repubblicane.
Morì il 17 ag. 1805 lasciando eredi della fabbrica i figli Onorio, Costanzo, Odoardo. La manifattura finì in mano dei Rubbiani (10 luglio 1847: Sassuolo, Rogito Notaio G. Gazzadi;7 dic ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] lui e dei suoi accompagnatori, tra i quali vi fu lo stesso biografo, di B., Giona.
B. venne accolto assai onorevolmente da Onorio I, il quale volle conoscere a fondo i termini della vertenza, non solo, ma anche i particolari della regola secondo cui ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] con Michelangelo Merisi da Caravaggio di cui, insieme al pittore Prospero Orsi (Prosperino delle Grottesche) e all'architetto Onorio Longhi, divenne amico assai stretto. I due furono arrestati insieme nella casa della cortigiana Domenica Calvi detta ...
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CAVALCANTI, Francesco Antonio
Francesco Raco
Nacque a Caccuri (Catanzaro) il 22 ott. 1695 in un’antica e nobile famiglia Cosentina originaria della Toscana, da Antonio, feudatario del luogo, e da Laodonia [...] l’agostiniano Noris o il gallicano Alexandre, lo spinge a dedicare la maggior parte del libro alla controversia riguardante Onorio I (pp. 173-372), condannato dal III concilio ecumenico di Costantinopoli perché nelle due lettere inviate al patriarca ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] tempo con sé, nel suo palazzo, sembrerebbe indizio di una persistente benevolenza, mal conciliabile con tali imputazioni. Nel 1286 Onorio IV, con la bolla Olim felicis recordationis, decretò lo scioglimento degli apostolici, ed è su tali premesse che ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] aveva invaso il Trevigiano. Agli inizi del 1223 era però ancora a Roma, inviato dal doge per ottenere da papa Onorio III la rinuncia ad alcune sanzioni ecclesiastiche imposte ai veneziani residenti nell’Impero latino. Infine, nell’autunno di quell ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] vigesime per la Terrasanta raccolte in Germania) per conto della Camera apostolica, in particolare nel corso dei pontificati di Martino IV, Onorio IV e Niccolò IV; i rapporti con la S. Sede si andarono però diradando dopo il 1294, con l'elezione di ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di Tosi; 1691: L’incoronazione di Serse di Tosi e La pace fra Tolomeo e Seleuco di Pollarolo; 1692: Ibraim sultano e Onorio in Roma di Pollarolo), sulla scena di Crema (1692: Il Pausania con «molte vaghe ariette composte da più d’un virtuoso soggetto ...
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onorabile
onoràbile agg. [dal lat. honorabĭlis]. – Degno d’essere onorato: la sua integerrima vita lo rese o. a quanti lo conobbero; nome o.; o. vecchiezza. Nell’uso ant., anche (come onorevole) con sign. attivo, che dà onore, che tende a...
onorando
agg. [dal lat. honorandus, gerundivo di honorare «onorare»], letter. – Degno di alto onore (ha sign. e uso più vicino a venerando che a onorabile): l’o. canizie dei padri coscritti; memorie, istituzioni o.; Gli onorandi Colleghi,...