BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] Un documento analogo gli fu concesso nel 1222 anche da papa Onorio III. Nel 1215 il B. partecipò al IV concilio lateranense e nel novembre del 1219 fu invitato da Onorio III ad attuare nella provincia gradense quel canone del concilio che prescriveva ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] cambio solo dei riguardi formali.
Dopo la morte di Onorio II, nel 1130, appoggiò l'elezione di Gregorio et Petri diaconi Chronica monasterii Casinensis, a cura di W. Wattenbach, l. IV, capp. 108-109, 119-124, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, VII ...
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LABARO (λάβαρον, λάβωρον, labărum)
A. Longo
È lo stendardo costantiniano sormontato dal chrismòn (☧), a sua volta circondato da una laurea d'oro. Incerta è l'origine della parola, di cui abbiamo testimonianza [...] soltanto a partire dalla fine del IV secolo.
In sostanza il l. non è altro che il tradizionale vexillum usato dalla sempre di più e, un secolo dopo la nascita, al tempo di Onorio (che lo tiene in mano nel dittico eburneo di Anicio Probo, conservato ...
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AQUINO, Landone d'
Silvano Borsari
Figlio del conte Landone (III), sin dalla sua giovinezza venne in contrasto con il monastero di Montecassino: nel 1116, quando era ancora vivo il padre, aveva iniziato [...] a termine, malgrado un intervento personale del pontefice Onorio II nel 1127. L'abate Nicola, in verità al 1137.
Fonti e Bibl.: Petri diaconi Chronicon monasterii Casinensis, l, IV, cc. 93, 124, 126, in Monumenta Germ. hist., Scriptores, VII ...
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CAPIZUCCHI, Roberto (Gian Roberto)
Agostino Paravicini Bagliani
Numerosi storici dei cardinali annoverano nelle cronotassi dei secc. XI e XII due cardinali discendenti dalla famiglia Capizucchi di Roma. [...] Giovanni Roberto, avrebbe ricevuto il titolo di S. Cecilia da Onorio II nel 1127. In verità, queste informazioni sono state p. 263 n. 304; vedi P. F. Kehr, Italia Pontificia, IV, p. 37. Vedi ancora A. Riegl, A. Ceccarelli und seine Fälschungen ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] II per legarla, con un giuramento di omaggio, ad Ottone IV di Brunswick. Il papa ordinò allora all'arcivescovo di Napoli di dal fatto che il nome di A. continua a comparire in documenti di Onorio III del 1216 e del 1224. Secondo il Gams e l'Eubel, ...
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ARRENGERIO
Gianfranco Spiazzi
Fu fatto vescovo di Ragusa sul finire del 1222 o nel 1223, in seguito a una lettera di Onorio III, che sollecitava il capitolo ad eleggere un pastore che valesse a difendere [...] . 113, 201; T. Smciklas, Codex diplomaticus regni Croatiae, Dalmatiae et Siavoniae, III,Zagabriae 1905, pp. 209,275, 298, 379, 409, 435; IV, p. 297; Les Registres de Grégoire IX,a cura di L. Auvray, II, Paris 1907, nn. 3182, 3757; D. Farlati, Myricum ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] , Alice. Promosso nel 1225 arcivescovo di Salerno da Onorio III, non poté occupare subito la sede, perché la porta maggiore, in un'arca di marmo.
Fonti e Bibl.: Les Registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, II, Paris 1887, p. 242 n. 5341; Regesta ...
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CLAUDIANO (Claudius Claudiānus)
P. Orlandini*
Fu l'ultimo grande poeta latino nutrito di ideali classici. Visse alla corte di Arcadio e Onorio sotto la protezione di Stilicone (notizie dal 370 al 404 [...] poeta conserva i forti caratteri della ritrattistica romana. Questo avorio si allinea con tutta una serie di dittici eburnei della fine del IV sec. d. C. e del principio del V, ispirati a un classicismo eclettico in armonia con la rinascita di ideali ...
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GIOVINO (Iovinus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Di famiglia nobile e potente in Gallia, prese la porpora a Magonza nel 411.
Tentò di aiutare Costantino III e si associò nell'impero il fratello [...] si era alleato ad Onorio, fuggì da Valenza, ma catturato e consegnato a Dardano, prefetto di Onorio, fu da questi e il globo niceforo: tipo questo comune a moltissimi imperatori del IV sec. e che non può quindi avere valore iconografico particolare. ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...