Matteo, santo
Gian Roberto Sarolli
Autore del primo Vangelo che da lui prende il nome, è da considerarsi, al pari degli altri evangelisti, una delle ‛ fonti ' o ‛ auctoritates ' fondamentali in D. della [...] abbaye de Marmoutiers e in tutti gli altri autori da Onorio d'Autun fino a Innocenzo III; per la tradizione puntuale, anche se parziale, di Matt. 7, 15-16), ancora in Cv IV XXII 15 secondo la testimonianza di Matteo e anche de li altri, era angelo ...
Leggi Tutto
UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] effetti ambedue gli agiografi (Giordano e Tebaldo) attribuiscono a papa Onorio II, morto nel febbraio del 1130, l’elezione e la , I-II, Rocca San Casciano 1885-1886; Urkundenbuch der Stadt Basel, IV, a cura di R. Wackernagel, Basel 1899, pp. 310-313; ...
Leggi Tutto
Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] risultati si sarebbero poi tradotti nel lodo arbitrale di Onorio III (5 gennaio 1227), furono essenzialmente rivolti . Rodenberg, 1883 (rist. 1982).
M.G.H., Leges, Legum sectio IV:Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, a cura di L. ...
Leggi Tutto
LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di visitatore dei monasteri basiliani, affidatogli nel 1220 da Onorio III, ma nel quale fu sostituito, nel 1221, 150; C. Baraut, Per la storia dei monasteri florensi, in Benedictina, IV (1950), pp. 260, 262 s., 265; Carte latine di abbazie calabresi ...
Leggi Tutto
PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] vari incontri tra i messi del sovrano coi papi (Onorio III, Gregorio IX), con vari cardinali e altri influenti pp. 16, 93, 317; III, London 1937, pp. 27, 53 s., 132, 326; IV, London 1959, pp. 35, 135; The Chancellor’s Roll for the Eighth Year of the ...
Leggi Tutto
MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] secolari.
Tornato a Roma in tempo per assistere alla morte di Onorio II (13 febbr. 1130), M. si schierò, insieme . Berlière, Les chapitres généraux de l’Ordre de S. Benoît avant le IV concile du Latran 1215, in Revue bénédictine, VIII (1891), pp. 260 ...
Leggi Tutto
Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] . La bolla di conferma della consacrazione da parte di Onorio III (oggi deperdita) è attribuita da Jacobilli al 1222 Sancti Benedicti, a cura
di G. B. Mittarelli - A. Costadoni, t. IV, Venetiis 1759, pp. 259, 272-275, 281 s., 285 s.; Carte di ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] , sua ultima fatica, in cui ne confutava l'attribuzione a Onorio (Le porte del recinto di Aureliano e Probo, in Bullettino della Roma 1942, p. 24; M. Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, a cura di C. Cecchelli, II, Roma 1942, pp. 825 ...
Leggi Tutto
ultimo
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere (una sola volta nelle Rime); non è mai attestato nel Fiore e nel Detto.
Nel suo significato più generico e proprio è attributo [...] (di una canzone) in Vn XIX 21, XV 8, XXVI 15, Cv IV XXVIII 1(‛ ultima particola ') e l'ultimo verso (cioè la stanza finale) a sua religïone (XI 93) e averne ottenuto la conferma scritta da Onorio III (cfr. vv. 97-99), nel crudo sasso intra Tevero e ...
Leggi Tutto
FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] quattro -, è stato individuato il presupposto in un passo di Onorio Augustodunense in cui si parla della F. definendola Mulier rota -75; A. Miltenburg, s. v. Fortuna, in Lex. Mittelalt., IV, 1989, coll. 665-666; R. Bechmann, Villard de Honnecourt. La ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...