IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] curie e a mesi di calendarî locali, e in loro onore furono istituiti numerosissimi ludi.
Alla morte del sovrano il suo fu definitivamente fissato e regolato dalla Bolla d'oro di Carlo IV), infatti, eleggevano il re di Germania (e di Borgogna) e ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] studî a Gerusalemme, dove ebbe per maestro Gamaliele il Vecchio, onorato sia nel Talmud (Sota, IX, 15), sia dai cristiani vita in riparazione, per ridonare agli uomini la vita. Se nel IV Vangelo Gesù pronuncia la frase che "non v'è maggiore amore di ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] del Tanaro in posizione strategica importantissima e che in onore del papa fu chiamata Alessandria. Nel 1168 una nuova poi del re di Napoli, ma, questa volta, non del papa, Sisto IV; confermata ancora nella pace di Bagnolo del 1484, dopo la guerra di ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] come lo dimostra il fatto che diede due antipapi alla lotta: Onorio II (Cadalo) e Clemente III (Giberto da Parma).
Un del dicembre di quell'anno, tenuto in Parma da Enrico IV, sono chiaramente distinti i cittadini parmensi da altri uomini presenti. ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] meridionale. Questi ultimi, tuttavia, dopo l'intervento del papa Onorio e una loro missione inviata a Roma, verso il 631, Milano ha una forma particolare di rito di tipo liturgico gallicano (cfr. IV, p. 804; XXI, p. 310) che si discosta alquanto da ...
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PELLICCIA
Gioacchino MANCINI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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. Storia del costume. - L'uso di rivestire il corpo umano di pelli e pellicce di animali è notoriamente antichissimo; ma già sin dai tempi [...] di pelliccia come oggetti di lusso. Ancora nel 397 Onorio proibisce a Roma e a Bisanzio ogni oggetto di -Duc, Dictionnaire raisonné du mobilier français, III, Parigi s. a., p. 382; IV, p. 175; M. von Boehn, Die Mode, Monaco s. a.
Produzione, industria ...
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TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] a lobo. Con la prima età del bronzo (Tessalico IV), per quanto forti rimangano i rapporti con la Macedonia, soggetti alla giurisdizione d'Occidente, ne reclamò il possesso per Onorio e con la scusa di difenderla dai Goti, venne ad occuparla ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] per sua liberalità; inoltre, per una disposizione degli imperatori Onorio e Teodosio II, agli eredi di quello, quando fossero degli atti amministrativi e loro classificazione, in Giur. italiana, IV (1906); L. Ragnisco, Revoca ed annullamento di atti ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] alla controversia; mentre gl'imperatori Arcadio e Onorio proibivano la lettura dei libri di O., voll. 3; A. v. Harnack, in Die Religion in Geschichte und Gegenwart, 2ª ed., IV, coll. 780-787, Tubinga 1930; G. Bardy, in Dictionn. de théol. cathol., XI ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] un rescritto del 30 aprile 418 l'imperatore Onorio ingiungeva al prefetto del pretorio di espellere da Pelagio ha adoperato un testo latino in uso in Gran Bretagna nel sec. IV); A. Souter, The earliest Latin Commentaries on the epistles of St. Paul ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...