Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] (Cencio Savelli, detto Cencio Camerario, poi Papa Onorio III, fece nel 1192 l'inventario delle entrate Longhi, Istruttoria, in Commento al codice di proc. pen., Torino 1913, segg., IV, p. 665 segg.
Camera dei deputati.
La Camera dei deputati è un ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] de repudiis, 8), più mite di quelle di Costantino e di Onorio e notevole perché in essa appare per la prima volta il favor opere degli scolastici e trattatisti, da Pietro Lombardo (Sentent., libro IV) e da Graziano (c. XXVI-XXXIII) in poi, l' ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] la difesa di questo porto fu fondata (metà del sec. IV a. C.) Ostia, la cui importanza crebbe appunto con l la corporazione dei pescatori del Tevere celebrava feste in suo onore. Anche le rappresentazioni figurate conservateci non sono numerose: la ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] Ancyranum, cioè nell'iscrizione di Augusto nel tempio di Angora (IV, 41) come il luogo dove si compievano le venationes.
finalmente dovunque le scuole di gladiatori: nel 404 Onorio vietò formalmente i combattimenti nell'anfiteatro. Le venationes ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] banda al soldo del principe di Capua; a lui, nel 1030, Sergio IV, duca di Napoli, dava la terra di Aversa, senza supporre che gli essa non fosse travolta. Ma proprio quando l'intervento di Onorio II rese la minaccia più forte, apparve sulla scena una ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] collocazione e la distribuzione interna dei battisteri dal sec. IV in poi. Per l'epoca anteriore non abbiamo dati si rinvennero monete, una delle quali col nome dell'imperatore Onorio, e anche una tomba dell'età barbarica. Sappiamo inoltre che ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] suo legato. "Per antica consuetudine" l'hanno gli arcivescovi, a detta di Onorio II e di altri papi del sec. XII. Tale croce è segno di il 325, se non già dal 320. Alla fine del sec. IV si dava come certo che nel pellegrinaggio fatto da S. Elena nel ...
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. Uno dei libri della Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] corteo (III, 1-11). - Lo Sposo descrive le bellezze della Sposa (IV-V, 1). - La Sposa narra che, avendo inteso di notte lo Sposo si è voluto considerare il Cantico come una liturgia drammatica in onore del dio Tammüz (Hadad, Addu, Dod) e della dea ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] XIV, appaion0 fin da principio due scritti di speciale importanza. Onorio di Autun diede alla luce nella prima metà del sec. d'Aquino, il quale ci dà materia d'un catechismo nei suoi opuscoli IV, V, VII, VIII e XIV, i titoli dei quali sono: De decem ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] essa. Ogni paese ha uno o più santi protettori, in onore dei quali celebra feste rumorose, e che porta in processione la minorità di Federico II e più tardi alla discesa di Ottone IV. Pietro di Celano e suo figlio Tommaso furono i protagonisti di ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...