Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] Croce, Intorno l'unità delle arti, in Proolemi di estetica, IV, Bari 1919), quando invece il tecnicismo ha diretta relazione con S. Paolino di Nola a S. Eucherio, al vescovo Durand, ad Onorio d'Autun, è piena di norme per dare un significato ad ogni ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] celti al trono, furono spezzate dai nipoti di David, Malcolm IV (1153-1165) e Guglielmo il Leone (1165-1214) e comprendente 9 vescovati, fosse immediatamente soggetta alla Santa Sede. Onorio III nel 1225 concesse ai vescovi scozzesi il diritto di ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] conte Giovanni Dandolo, e Venezia, poté nel 1217 ottenere da Onorio III la corona regale ed essere incoronato da un suo legato Così, morto Dušan, e succedutogli il debole ed inetto Uroš IV, si scatenarono in tutto l'impero aspre e dissolvitrici lotte ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] Il tributo, che consisteva in una somma di denaro (Cic., Ad Att., IV, 18, 5), non deve essere stato pagato a lungo sicché il bottino tanto 44, 46; Dione, LIX, 21 e 25).
L'onore di avere stabilito la dominazione romana in Britannia appartiene a Claudio ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] la scuola neopitagorica con Giamblico (sec. III-IV d. C.).
Ricordiamo ancora nel sec. IV Proclo di Laodicea col suo commento alla Teogonia nutrire i figlioletti nel nido. Uno sguardo alle opere di Onorio d'Autun, di Durando di luende, di Sicardo di ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] d. C., ma essa cominciò a divenire comune alla metà del sec. IV, e si usava quando in certi luoghi non si conoscevano i nomi dei (e quindi mancano delle prerogative, immunità e onori degli agenti diplomatici). Di conseguenza essi non rappresentano ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] dal papa Simmaco (498-514). Nel sec. VII il papa Onorio vi fece un nuovo restauro, ponendo in mezzo all'abside l' via Flaminia dalla matrona Sabinilla. Presso la cripta fu innalzata nel sec. IV una basilica dal papa Giulio I (337-52); e intorno ad ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] che nacquero nella Spagna: Traiano, Adriano, Teodosio e Onorio. La vòlta della grande scalinata fu decorata da Corrado la fede religiosa, il cosiddetto punto d'onore. Madrid divenne allora, specie con Filippo IV, una grande fabbrica di commedie; non ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] possedeva, alcuna dicesse esser sua, ma tutto tra essi era comune" (IV, 32).
Diffusa sempre più la nuova religione, resa per necessità di cose hominum exequias" in Bisanzio da Costantino e riformato da Onorio e da Teodosio il Grande, da Anastasio e da ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] il ponte di barche per il passaggio dell'esercito persiano (IV, 87, 88); e, come nella categoria degli architetti vita: sia i teorici del simbolo, come S. Paolino, od Onorio d'Autun, o il vescovo Durand, che volevano trarre schemi architettonici da ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...