CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...] un'ipoteca sul complesso dei suoi beni a favore del conte Onorato Caetani, a garanzia di un prestito da questo ricevuto.
Un loro vita miseramente.
Fonti e Bibl.: G. Caetani, Regesta chartarum, V, San Casciano Val di Pesa 1930, p. 201; Regesto della ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] forse il diploma del 19 ag. 1536,col quale Carlo V gli concedeva particolare protezione e feudi a Silvano e Castelletto d maschi si ricordano il primogenito Prospero (m. 1575),onorato dall'imperatore Massimiliano; Agostino, cavaliere di Malta, che ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] palazzo ducale e nella tenuta di Belriguardo; fu inoltre onorato dal cronista Ugo Caleffini, il quale aveva forse conosciuto G. Albino, De gestis regum Neapolitanorum..., in G. Gravier, Raccolta…, V, Napoli 1769, p. 82; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia ...
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BARONCELLI-BANDINI, Giovanni
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze da Piero di Bandino nei primi decenni del Trecento e forse, come alcuni indizi lascerebbero pensare, nel terzo decennio.
Suo padre (morto [...] in lotta col pontefice.
Durante il pontificato di Urbano V il B. ricoprì quasi ininterrottamente la carica di prestati in tante occasioni alla Camera apostolica, il B. venne onorato da papa Gregorio XI della carica, puramente onorifica, di sergente ...
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AGNELLI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Nacque a Mantova da Bè (Benedetto) nel 1480. Coltivò gli studi letterari e fu in corrispondenza col Bandello, che lo disse (Novelle, I, 42) "dotto e vertuoso". Ebbe [...] 1502 fu a Roma per collaborare con lo zio Onorato, oratore mantovano presso la Santa Sede, al di Mantova (Documenti patri d'Arco, n. 107), pp. 110-111, (mss.); ibid., v. i suoi carteggi nelle buste 809, 855, 861, 863, 1895, 1897 del fondo Gonzaga;M ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...