GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] dalla citata lettera del giugno del 591 al diacono Onorato.
Il ruolo preminente di G. rispetto agli altri 1887-91, nn. I, 47, 60-62, 81; II, 47; III, 36; IV, 8-10, 24, 26; V, 2; VIII, 10, 35; IX, 1 s., 11, 195, 197, 202-204; XI, 13; XIV, 2; Codex ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] dal card. Ottoboni; il 5 aprile veniva anche onorato del titolo di assistente al soglio pontificio. Durante i patriarchae, Venetiis 1776; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, V, Venezia 1842, pp. 108, 289; Id., Saggio di bibliografia ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] si aprì un grave conflitto giurisdizionale con il principe Onorato III, personaggio inquieto, protettore di massoni e illuministi . 200; F. Venturi, Settecento riformatore, II, Torino 1976, pp. 71 s.; V, 1, ibid. 1987, ad ind.; R. Aubert, G. P.M., in ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] per aver sopperito alla grande scarsezza di grano, fu onorato, ancora vivente, di un elogio marmoreo. Da questa , in Studia Italo-Polonica, III (1987), pp. 55-79; P. R. Ritzler, Hierarchia catholica medii et recentioris Aevi, V, Patavii 1952, p. 134. ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] veniva da Rieti, dato che in una bolla di Urbano V del 1367, riguardante la concessione dell'assoluzione perpetua "in ruolo di portavoce del pontefice, nel rinnovo della tregua con Onorato Caetani, divenuta pace definitiva l'anno seguente.
Il F. ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] dei morti conservato nella Biblioteca comunale di Pontevico).
Fu onorato della stima dei più illustri uomini di cultura del eccellenti del secolo XVIII, Brescia 1785, pp. 21-46, 205; V. Peroni, Biblioteca bresciana, II, Brescia 1818-23, pp. 108-110 ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] . Roberti, ove lamenta che "svelto a forza dal servizio onorato delle muse" è oppresso dalla "inamabil scolastica". L'Epistola .: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, v. 409; G. B. Roberti, Opere, X, Bassano 1797, pp. 212 s ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] fu il cardinale Pietro Aldobrandini, tra l'altro congiunto dei Caetani, e, a detta di alcuni biografi, papa Paolo V si compiacque tanto dell'umiliazione inflitta all'orgoglioso porporato che ne premiò il C. con il cappello cardinalizio, concessogli l ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] Gregorio e Giustino, siciliani, Filippo della Cava, Onorato da Genova), i quali ricevono le prediche in del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 99-106; Dict. de la Bible, I, col.1847; Dict ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] esemplare del clero ambrosiano vecchio stampo, dotto, ricco, onorato, che vive nel decoro della vita coniugale, conformemente . Scriptor., IV, 2, a cura di A. Cutolo, pp. 86, 107, 113 (v. anche l'ediz. a cura di L. C. Bethmann e W. Wattenbach, in Mon. ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...