CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 25 nov. 1535, il C. pronunciò, al cospetto di Carlo V tornato di Tunisia, un'orazione di benvenuto commissionatagli dal seggio di e della Ad Scipionem Capicium elegia, il benedettino Onorato Fascitelli, "vitae unanimem socium comitemque laborum" (II ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] il C. rimase negli anni 1817 e 1818 onorato e trattato con molti riguardi. Il C. venne filosofia e critica, Napoli 1877, pp. 474-475; C. O., in Nuova Enciclopedia Ital., V, Torino 1878, pp. 1177 s.; A. De Nino, Briciole letterarie, I, Lanciano 1884 ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] citato dal Gentili, risulta che egli venne pubblicamente onorato per tale invenzione dalla sua città a cui l in Physis, XV (1973), pp. 237-259; M. L. Righini Bonelli-A. v. Helden, D. and Campani: a forgotten chapter in the history of the Accademia del ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] del 1471, quando, prediletto da Lucrezia Tornabuoni, onorato da tutti, fece rappresentare a Firenze, in S (è il cap. VII, e a p. 374 si accenna al B.); V. De Bartholomaeis, Origini della poesia drammatica italiana, Torino 1952, p. 397 e passim ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] aiuto e i suoi consigli a Caterina Orsini, moglie di Onorato, nel periodo in cui, assente il marito per la guerra et les Farnèse, Paris 1914, p. 49; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1925, p. 14 n. 4; G. Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] scene (Milano 1878, che raccoglie La famiglia del signor Onorato, Fante di picche, Una separazione di letto e di Croce, Letteratura della nuova Italia, Bari 1914, I, pp. 193-199; V. Dendi, Un romanziere dimenticato. S. F., Pisa 1921; A. Balestrazzi, ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] prima sepoltura "a' Francescani" (Battaglini, p. 87), fu onorato con un sepolcro sulla fiancata del tempio di L. B. mano", in Rass. critica della lett. ital., III (1898), pp. 6-10; V. A. Arullani, Dante e G. de' C., in Fanfulla della domenica, 7 ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] andare felice, sia per la prole (l'unico figlio, Onorato, restò fisicamente e mentalmente un minorato) sia per diversità d anno I all'anno CMXXII della higra (622-1527 E. V.), corredato dalla bibliografia di tutte le fonti stampate e manoscritte, ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] l'ambizione de' cittadini nel domandare de' magistrati". V'è peraltro da sottolineare che tale sensibilità non si discostò politico e alla reputazione della sua città, ove si spense, onorato e compianto, nell'aprile del 1623.
Coerentemente all'iter ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] , pp. 31-35, 300; III, ibid. 1887, p. 162; F. Mohnier, Les plaquettes (catal. V, Paris 1886, II, pp. 27 s., n. 367, B. Morsolin, Una medaglia del Vellano di Padova in onore di Paolo II, in Riv. ital. di numismatica, III (1890), p. 549; W. Bode, Lo ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...