DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] XVthcentury now in the British Museum, VII, pp. 995 s., e per "forma" = carattere v. S. Rizzo, Illessico filologico degli umanisti, Roma 1973, pp. 76 ss.). Solo dopo aver onorato il contratto il Carcano e il D. procedettero alla stampa dei libri III ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] senza prole - egli aveva ottenuto la loro legittimazione da Martino V nel dicembre 1423 e da Giovanna II, nell'aprile 1434 un delitto perpetrato o da suo zio Cristoforo o dal nipote Onorato, il quale ne avrebbe mal tollerato la pesante tutela.
Fonti ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] poiché nello stesso mese partecipò alle solenni onoranze funebri, che furono tributate allora al fratello Trani 1907, pp. 187-92; N. F. Faraglia, St. d. lotta tra Alfonso V… e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 225, 227; F. Scandone, I Cavaniglia..., ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] della Contea e la tutela dei figli Claudio (1507-66), Onorato [II] (1509-80), Maddalena, Margherita e Isabella. Le in occasione del riscatto dei figli di Francesco I, prigionieri di Carlo V dopo la battaglia di Pavia (1525) e liberati nel 1530 a ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] veniva da Rieti, dato che in una bolla di Urbano V del 1367, riguardante la concessione dell'assoluzione perpetua "in ruolo di portavoce del pontefice, nel rinnovo della tregua con Onorato Caetani, divenuta pace definitiva l'anno seguente.
Il F. ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] dei morti conservato nella Biblioteca comunale di Pontevico).
Fu onorato della stima dei più illustri uomini di cultura del eccellenti del secolo XVIII, Brescia 1785, pp. 21-46, 205; V. Peroni, Biblioteca bresciana, II, Brescia 1818-23, pp. 108-110 ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] non riuscì mai troppo simpatico, non poté fare a meno di accennare a Pio V, in una lettera del 7 ott. 1571, che "il signor Michele fu un B. fu naturalmente fra i cavalieri romani più onorati e accarezzati: partecipò cavalcando al fianco del Colonna ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] . Roberti, ove lamenta che "svelto a forza dal servizio onorato delle muse" è oppresso dalla "inamabil scolastica". L'Epistola .: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, v. 409; G. B. Roberti, Opere, X, Bassano 1797, pp. 212 s ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] traevano la loro origine, nel 1465, da una causa contro Onorato di Sermoneta a proposito delle terre di Sermoneta, Bassiano, Ninfa del re di Francia, davano qualche preoccupazione a Carlo V per il controllo che esercitavano, con la torre dell' ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] e serve ancor chi veglia"; nell'ultimo ambiente, infine, risplende la figura di Apollo onorato dalla Fecondità, dalla Ricchezza e dalla Potenza così come recita la scritta: "non v'è chi non ossequi il dio del lume". Nel salone centrale il tema della ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...