SOREX, C. Norbanus
R. Bianchi Bandinelli
Nella vita di Silla (v.) Plutarco parla della dimestichezza del dittatore con un attore, l'archimimo Norbanus Sorex, che gli fu compagno negli ultimi mesi di [...] perduto, fu poi trovata nell'Edificio di Eurnachia (v. pompei). L'iscrizione dice che i funzionari dai portano a concludere in modo favorevole alla identificazione del personaggio, onorato a Pompei per qualche sua munificenza, con l'attore amico ...
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HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] descrizione del palazzo incantato di H. dove tutto dorme). H. fu onorato come una divinità in Grecia: è attestato un altare a Trezene (Paus figurativa H. venne raffigurato sin dal periodo arcaico: Pausania (v, 18, 1 e 2) lo ricorda tra i personaggi ...
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ESCHILO (Αἰσχύλος, Aeschãlus)
L. Laurenzi*
Il primo dei tre grandi tragici attici del V sec. a. C., morto nel 455 a. C.
Da Pausania (i, 21, 2) si apprende che la figura di E. appariva in un quadro di [...] gli Ateniesi lo avevano onorato con una statua posta nel teatro di Dioniso solo dopo che tale onore era già stato concesso , Eschilo in una gemma cirenaica, in Arch. Class., V, 1953, p. 55 ss.; V. Poulsen, Les portraits grecs, Copenaghen 1954, p. 35 ...
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FALERA
M. T. Amorelli
In latino questo nome è usato solamente al plurale (phalerae). Le f. sono dischi metallici spesso lavorati a rilievo, con funzione ornamentale. Gli antichi le usavano molto, sia [...] in maniera schematica, come simbolo del personaggio ivi onorato, senza la figura del personaggio stesso.
Bibl.: 1932; Fr. Lammert, in Pauly-Wissowa, XIX, 1937, cc. 1659-1662, s. v. Phalerae; S. Reinach, Rép. Rel., I, p. 176 ss.; Germania Romana, ...
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ROCCA SAN FELICE
M. Napoli
Santuario di mefite. - Comune della provincia di Avellino nel territorio del quale, nella valle dell'Ansanto, trovasi un cratere semispento ed un laghetto ribollente con sorgenti [...] : ne sono partecipi gli oggetti databili dagli ultimissimi anni del V sino ai primi del II sec., e tra questi i Annali dell'Ist. It. di Numismatica, I, 1954, p. 25 ss.; G. O. Onorato, La ricerca archeologica in Irpinia, Avellino 1960, p. 32-35. ...
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PLAUZIANO (C. Fulvius Plautianus)
L. Franchi
Compatriota di Settimio Severo (Her., iii, 10, 6), nativo quindi, probabilmente, di Leptis Magna.
Nell'iscrizione C.I.L., xi, 1937, è detto figlio di Gaio [...] carica da solo, privo di collega. Nel 202 Caracalla sposò sua figlia Plautilla (v.) ed egli venne ufficialmente designato come necessarius Augg. (G. I. L., sua salute (Dio, lxxv, 14, 7) ed era onorato insieme agli Augusti (Ser. Hist. Aug., Sev., 14, ...
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ENKI (En-ki "signore della terra")
G. Garbini
Dio sumerico delle acque dolci contenute nell'abzu (l'abisso sotterraneo); terzo membro della triade cosmica, dopo Anu ed Enlil. Dai Semiti chiamato, con [...] saggezza e della magia. Era particolarmente onorato a Eridu (v.), la più meridionale e la più antica Reallex. d. Vorgeschichte, IV, 2, Berlino 1926, pp. 418-419, s. v. Götterbilder; E. Douglas Van Buren, The Flowing Vase and the God with Streams, ...
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KAYSTROS o KAYSTRIOS (Κάϋστρος, Καΰστριος)
E. Joly
Personificazione divinizzata dell'omonimo fiume della Lidia, che sboccava presso Efeso. Figlio di Achille e Pentesilea era onorato insieme ad Asio con [...] , mitico fondatore della città omonima e dell'Artemision (v. anche kilbis).
Monete autonome di Efeso, recanti la , i, 1890-94, c. 1008, s. v.; Bürchner, in Pauly-Wissowa, XI, i, 1922, c. 100 s., s. v.; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 577 ...
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Vedi PHTHONOS dell'anno: 1965 - 1973
PHTHONOS (Φϑόνος)
E. Paribeni
È la personificazione dell'invidia e del rancore. Ha caratteri vagamente demoniaci e in tempi più tardi viene onorato per scongiurare [...] in cui un grande occhio appare attorniato e dilaniato da belve minacciose.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-909, c. 2473, s. v.; E. E. Bernert, in Pauly-Wissowa, XX, 1950, c. 961-964; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, p. 33 ss ...
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VITELLIO, Lucio (Lucius Vitellius)
L. Fabbrini
Padre dell'imperatore Vitellio. Visse sotto i principati di Tiberio, Caligola e Claudio.
Fu tre volte console e due censore. Uomo ambiguo e astuto, seppe [...] del figlio. Alla sua morte (48 o 49) fu onorato con funerali a spese pubbliche e con una statua dinanzi ai R. Hanslik, in Pauly-Wissowa, Suppl. IX, 1962, cc. 1733-1739, s. v. Vitellius. Monete: H. Mattingly, Coins of the Roman Empire in the Brit. Mus ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...