BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] Ma dopo il '12 il padre, fino allora ricco e onorato, impoverì e guadagnò da vivere per sé e la famiglia Cavalcanti, e chiede d'esser riammesso in patria (Milanesi, in Lettere, pp. V-VII; la casa era situata in borgo del Leone, cfr. B. Cavalcanti, ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] di Menandro (1558), egli afferma di essere stato onorato dai cardinali Viseo, Polo, Medici, dal duca dal 1545 al 1556. Le Historiae erano dedicate al figlio naturale di Carlo V, don Giovanni d'Austria. In seguito il C. rielaborò quanto aveva scritto ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] in Roma con una esplicita approvazione del suo operato e si disponeva il pagamento in suo favore degli assegni sospesi da Sisto V e di una somma di 25.000 scudi, a parziale restituzione delle spese sostenute per la legazione, il duca di Sermoneta, su ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] ; canzone per la quaresima); Il punto (ibid. 1654; canzone in onore del pittore B. Bigi); Le gare de' numi (Mantova 1655; 1714, pp. 202 s.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 211-215; P. Daru, Histoire de la ...
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SERVOLINI, Luigi
Luciano Bernardini
– Nacque a Livorno il 1° marzo 1906, primogenito di Carlo (1876-1948) e di Alpide Salvadori (1880-1958). Dal padre, pittore, acquafortista e insegnante di disegno [...] , il 29 settembre 1981. La città natale l’ha onorato intitolando a suo nome la sala di lettura della Biblioteca del 166-175; Guglielmo Micheli, II (1929), pp. 70-81; Tommaso Gazzarrini, V (1932), pp. 394-411; L’arte nel santuario di Montenero, VII ( ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] anno era in ottime relazioni col gesuita francese Onorato Fabri -; il carattere violento di lui però il rapporto dell'A. circa la conclusione della congregazione sul giansenismo); V. Kybal-G. Incisa della Rocchetta, La nunziatura da Fabio Chigi ( ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] segreto appoggio di Gian Galeazzo Visconti e che Onorato Caetani vi fosse implicato. L'azione, tuttavia Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, pp. 12 s., 16; Le croniche di Giovanni Sercambi, lucchese, a cura di S ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] che dopo il trionfo sui bianchi non si riteneva sufficientemente onorato per i suoi meriti -, e dall'altro Rosso Della Tosa luglio 1304) ed i deludenti risultati delle missioni inviate da Clemente V nel 1305 e nel 1306.
In una città bollata dall' ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] ascolto alle rimostranze di un chierico di Salona, Onorato, il quale sosteneva che il suo vescovo Natale 19632, s.v., col. 250; Catholicisme, X, Paris 1985, s.v., coll. 1090 s.; Lexicon Topographicum Urbis Romae, II, Roma 1995, s.v. Domus: Pelagius ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] 3930 fiorini e poi sequestrati perché il debito non era stato onorato) e il possesso del feudo di Satriano in Calabria, che il pp. 8-10; E. Ricca, La nobiltà del Regno delle Due Sicilie, V, Napoli 1879, pp. 56, 66; G. De Blasiis, Racconti di storia ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...