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Mario Rotili
L'interesse di D. per la m. è testimoniato in Pg XI 79-84, ove il compiacimento del poeta per l'incontro con Oderisi da Gubbio e l'elogio che questi fa di Franco Bolognese, il [...] seconda metà del Duecento, che egli ha conosciuto e onorato, e quella del più grande maestro della generazione seguente in D., in La critica d'arte nel pensiero medioevale, Milano 1961, 259-284; V. Mariani, D. e Giotto, in " Il Veltro " XI (1967) 751- ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] non riuscì mai troppo simpatico, non poté fare a meno di accennare a Pio V, in una lettera del 7 ott. 1571, che "il signor Michele fu un B. fu naturalmente fra i cavalieri romani più onorati e accarezzati: partecipò cavalcando al fianco del Colonna ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] . Roberti, ove lamenta che "svelto a forza dal servizio onorato delle muse" è oppresso dalla "inamabil scolastica". L'Epistola .: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, v. 409; G. B. Roberti, Opere, X, Bassano 1797, pp. 212 s ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] traevano la loro origine, nel 1465, da una causa contro Onorato di Sermoneta a proposito delle terre di Sermoneta, Bassiano, Ninfa del re di Francia, davano qualche preoccupazione a Carlo V per il controllo che esercitavano, con la torre dell' ...
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MORSELLINO, Giovan Battista
Marina Toffetti
MORSELLINO (Marsalino, Marsolino, Morsolino, Mossolino), Giovan Battista (Giovanni Baptista). – Nacque a Cremona, in data ignota.
Celebre a Cremona già nel [...] di corte di Monaco di Baviera nel 1568, all’epoca del duca Alberto V (1550-79), essedo maestro di cappella Orlando di Lasso. Il suo primo 1653 (Monterosso, 1951, p. 3) – sarebbe stato onorato anche dall’imperatore Massimiliano II (1564-76).
Dall’11 ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] e serve ancor chi veglia"; nell'ultimo ambiente, infine, risplende la figura di Apollo onorato dalla Fecondità, dalla Ricchezza e dalla Potenza così come recita la scritta: "non v'è chi non ossequi il dio del lume". Nel salone centrale il tema della ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] fu il cardinale Pietro Aldobrandini, tra l'altro congiunto dei Caetani, e, a detta di alcuni biografi, papa Paolo V si compiacque tanto dell'umiliazione inflitta all'orgoglioso porporato che ne premiò il C. con il cappello cardinalizio, concessogli l ...
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ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] una Spinola e poi la figlia del conte Onorato di Ventimiglia, dal quale ereditò la contea di , 206, 208, 218, 244, 280, 283; R. Giazotto, La musica a Genova, Genova 1951, p. 106; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, I, Genova 1955, p. 166. ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] presentata nel i 830, dovette accantonare il progetto.
Onorato dell'amicizia di Carlo Alberto, fu nominato da questo al 1859,in Riv. bancaria, XIV (1933), pp. 899 ss.;V. Pautassi, Gli istituti di credito e assicurativi e la borsa in Piemonte ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] Sempre secondo il Busini il C. "fu ben ricco e onorato avanti fallissi… era buon compagno, ben parlante e allegro", anche ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, V, Firenze 1845, pp. 1768 ss.; G.Müller, Documenti sulle relazioni ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...