Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] Rodomonte, non mantiene i patti; sconfitto, fugge per mare. L'onore impone a Ruggiero di seguirlo. Una tempesta lo getta sopra un allusioni a persone e avvenimenti contemporanei, Leone X, Carlo V, Francesco I, Andrea Doria, il marchese di Pescara, ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] tre parti: la Telemachia (libri II-IV); i viaggi di Ulisse (libri V-XII); il ritorno di Ulisse a Itaca e la sua lotta contro i e Penelope, incredula e commossa, ordina che l'ospite sia onorato. Euriclea, la nutrice di Ulisse, lo riconosce da una ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] e l'alleanza attico-spartana (e per questo fu onorato dagli Ateniesi con la prossenia), nel 476 abbandonò la mosse G. Chiabrera; e la lirica grave e solenne di A. Guidi, di V. da Filicaia, di B. Menzini tentò più volte i modi pindarici. Ricordiamo poi ...
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Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] console nel 306 a. C., vittorioso degli Ernici e dei Sanniti, onorato col trionfo e con una statua equestre nel Foro. Infine tra i rami di questa stirpe romana sono più noti sotto il cognome: v., per es., Coriolano; si ricordi infine che il quarto re ...
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Figlio (n. 1507 - m. 1566) di Renato il Gran Bastardo. Partecipò alla battaglia di Pavia e vi fu fatto prigioniero col padre (1525). Dopo la morte di Clemente VII comandò le galee che trasportavano a Roma, [...] cardinali francesi; contribuì alla difesa della Provenza invasa da Carlo V (1536). Rotta la tregua di Nizza (1538), insieme non soddisfece Caterina de' Medici, che lo sostituì col figlio Onorato; da allora ebbe con costui gravi contrasti, i quali gli ...
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Mistico bizantino (Costantinopoli 1296 circa - Tessalonica 1359), fu uno dei maggiori rappresentanti dell'orientamento etico degli esicasti, che egli difese contro il calabrese Barlaam facendo trionfare [...] la sede dopo che la città fu conquistata da Giovanni Cantacuzeno (1350), per il quale egli parteggiava contro Giovanni V Paleologo. Autore di numerose opere (in parte inedite), alcune polemiche contro gli avversarî degli esicasti e i latini, altre ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] ma non l'altra, avvenuta appena quarantacinque giorni dopo, di Paolo V, inviso all'Aldobrandini, che il M., poco di poi, seguì , un catalogo delle quali fu dato dal suo amico Onorato Claretti nella prefazione alla terza parte della Lira. Peraltro, ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Napoli
Alessandro Cutolo
Nacque in Napoli l'11 febbraio 1377 da Carlo III e Margherita di Durazzo. Seguì il padre nelle sue alterne vicende e, dopo che questi fu assassinato [...] popolazioni abruzzesi ribelli; debellò, poi, Onorato Caetani, conte di Fondi (v. caetani); profittò, infine, della di L. al trono di Napoli, in Arch. st. per le pr. nap., anni V, VI, VII (n. s., 1919-20-21); I. Miskolczy, Nápolyi László, in Századok ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] e scoppiò così la guerra civile nota col nome di guerra delle Rose (v.). A St Albans nel 1455 il duca di Somerset venne ucciso e il che del resto da Händel in poi era stato tenuto in onore e che aveva contribuito a diffondere l'amore per il canto ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] brevi, da 4 a 7 strofe, nei libri I-IV, da 8 a 18 nel V, di 3 nel VI, anche di una sola strofe nel VII; più lunghi negli altri libri lo invita a salire con lui al cielo. Ma Yudhiṣṭhira rifiuta l'onore che gli è concesso, a patto che gli lasci il suo ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...