MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] quasi a saldare un debito non ancora completamente onorato. Se l'opera segue i canoni del trattato , A., Le macchine e l'industria da Smith a Marx, Torino 1971.
Farrar, W.V., A. Ure, F.R.S., and the philosophy of manufactures, in "Notes and records ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] notoriamente aveva rinnegato Gesù tre volte avrebbe potuto essere onorato di tanta autorità se non ci fosse stata qualche , episcopato e primato di Pietro. Ricerche e testimonianze dal II al V secolo, Roma 1976.
F. Mussner, Petrus und Paulus-Pole der ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Felice, ormai ricco e famoso, vorrebbe lasciare almeno un nome onorato. La richiesta spedita a Janus Plancus – un rapporto che ’’eresia’: La Réforme et le livre: L’Europe de l’imprimé (1517-v.1570), éd. par J.-F. Gilmont, Paris 1990, in partic. pp ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] in salvo una volta per tutte il suo "nome onorato". Drammatiche sono, in questo senso, le lettere che . ci si deve ancora servire della Bibliografia degli scritti di G. G., a cura di V.A. Bellezza, in G. G.: la vita e il pensiero, III, Firenze 1950, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] d’ora in poi il M. fu sempre più onorato da viaggiatori d’ogni provenienza, europei e americani di le carducciane, la valutazione più lucida e generosa fu di F. De Sanctis (v. i 4 saggi del 1872-73 in F. De Sanctis, La letteratura italiana nel ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] morta infante e l'altra, nata non si sa da quale delle sue donne, nel 1547, ebbe nome Austria in onore del maggiore protettore del padre, Carlo V. Austria visse col padre fino alla morte di lui e poi, forse, entrò in monastero. L'accennato amore per ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] jñāti ('lignaggi') jaina. Degli Śūdra non si dà conto.
Nel 1916, R.V. Russell e R.B. Hīra Lāl hanno descritto le circa 275 jāti e alcuni e Dhanvantari consiste nel fatto che quest'ultimo è onorato nel verso iniziale.
Tra le numerose opere di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a Urbino, dove si fermò da Federico da Montefeltro, che lo onorò e lo beneficò; il 6 fu a Rimini, il 13 giunse Century Humanist F. F., in The Library, s. 4, XVI (1935), pp. 1-26; V. Cian, La satira, I, Milano 1939, pp. 437-446; L. De Feo Corso, IlF. ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] nom., IV, 4-7; De myst. theol., I, 2-3; II-V).Lo pseudo-Dionigi trasformò l'idea dell'emanazione divina da questa l. inaccessibile che è di Abramo bar Hijja, in Filosofia e cultura. Studi in onore di Eugenio Garin, Roma 1991, I, pp. 49-80; ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] (in forma diretta e tangibile: cibo e bestiame, onore e posizione sociale come compensazioni per la perdita della vita
Il monastero o maṭha è collegato di solito a un tempio (mandira, devālaya: v. Reiniche, 1985, pp. 92-99), o, viceversa, il guru e i ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...