Scultore, nato nel 1848 a Torino, morto ivi nel 1919.
Di madre francese, trascorse parte della sua giovinezza a Parigi, dove l'architetto Torrier gli insegnò architettura decorativa. Tornato a Torino si [...] e a Taggia Ligure quello a Eleonora Ruffini. Vinse il concorso per il monumento a Raffaello in Urbino, e fu onorato di quella cittadinanza.
Sua ultima opera, non completata, il monumento a Mazzini in Torino.
Bibl.: C. Verno, in Miscellanea Valsesiana ...
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Antica città della Focide, situata, secondo Pausania, a sinistra della strada tra Orcomeno di Beozia e Opunte; era famosa per un antichissimo oracolo di Apollo, originariamente onorato alla pari dei più [...] i resti dei due templi e di un portico.
Bibl.: W.M. Leake, Travels in North. Greece, II, Londra 1835, p. 163 seg.; C. Busian, Geogr. v. Griechenland, Lipsia 1862-1868, I, p. 16 seg.; Yorke in Journ for Hellenic Studies, XVI (1896), p. 291 segg. ...
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Diplomatico, nato a Pinerolo nel 1820 dal gen. Claudio Gabriele (v.), morto a Berlino il 7 febbraio 1892. Iniziò la sua carriera come segretario di legazione a Berna (1842), quindi a Berlino (1845). Nel [...] 1867 fece ritorno nella capitale prussiana e, promosso ambasciatore (1875), vi rimase sino alla morte. Legittimista d'antico stampo, onorato da Guglielmo I, da Federico I e da Guglielmo II come sicuro amico della Germania e ammiratore sincero della ...
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Generale dei carmelitani, e già priore al monte Carmelo, morì verso il 1225 quasi centenario. Per l'omonimia fu confuso con S. Cirillo d'Alessandria e onorato come dottore della Chiesa. Molte false profezie [...] legatione angeli missum, Lione 1663, dà un commentario dell'oracolo e polemizza col bollandista Papebroch; Daniele della B. V., in Speculum Carmel., 1680; Cosm. de Villiers di S. Stefano, in Bibliotheca Carmelit., 1752; Zimmermann, Monumenta hist ...
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TURINETTI, Ercole Giuseppe Ludovico, marchese di Priero e di Pancalieri (1702)
Francesco Lemmi
Nacque a Torino il 27 novembre 1658. Amico e consigliere di Vittorio Amedeo II, che lo decorò del collare [...] del principe Eugenio dal 1714 al 1725, gratificato e onorato di feudi e di titoli nobiliari austriaci, morì a II, Torino 1897, passim. Per i suoi rapporti col conte Claudio Alessandro di Bonneval, v.: Dictionnaire de conversation, VII, p. 258. ...
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Prete e scrittore, morto intorno al 450. Si segnalò nello spiegare la Bibbia secondo il metodo allegorico, sia nella predicazione, sia negli scritti. Fu onorato come santo.
Scritti: In piccola parte sono [...] è inedito, molto andò perduto. ved. G. Mercati, in stud e Testi, V, pp. 145-179 e in Revue biblique, 1907, p. 79; R. Devreesse Anschaungen des Hes. von Jer., Münster 1931. Per l'anno della morte v. S. Vailhé, in Èchos d'Orient, IX (1906), p. 219. ...
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Cristallografia. - Nei cristalli birifrangenti biassici, l'angolo degli assi ottici varia, in una stessa sostanza, con la lunghezza d'onda (λ) della luce che si adopera. Se le bisettrici non devono necessariamente [...] . Se ci riferiamo agli estremi dello spettro visibile, sono possibili due casi: o l'angolo degli assi ottici per la luce rossa è minore di quello per la luce violetta (ρ 〈 ν) o al contrario (ρ > ν). (v. cristalli: Fisica; vedi anche rifrazione). ...
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Cristallografo e mineralista russo, nato a Orenburg nel dicembre 1853, morto nel giugno 1920. A lui si deve la risoluzione d'importanti problemi di cristallografia fisica e geometrica: ideò un goniometro [...] ottiche di una specie minerale, servendosi di una sola sezione sottile. Il F. è inoltre noto per aver dedotto i 230 gruppi spaziali, cioè, le possibili disposizioni simmetriche degli atomi costituenti la materia cristallina (v. cristalli: Struttura). ...
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Greco della Trachinia, famoso nell'antichità come traditore della causa ellenica e colpevole della disfatta dei Greci alla battaglia delle Termopili (v.). E. dovè fuggire dalla Grecia dopo la battaglia [...] di Platea; e l'Anfizionia delfica pose una taglia sulla sua testa. Ritornato, una diecina d'anni dopo, in Anticira, un suo corregionale l'uccise e - benché fosse stato mosso a ciò da odî privati - fu tuttavia onorato dagli Spartani. ...
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Le modificazioni d'uno stesso composto e d'un elemento (v. cristalli: Chimica) possono talvolta trasformarsi l'una nell'altra con perfetta reversibilità, per mutamento delle condizioni di temperatura o [...] di pressione. Un sistema che soddisfi a queste condizioni si dice enantiotropo ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...