LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] div. nom., IV, 4-7; De myst. theol., I, 2-3; II-V).Lo pseudo-Dionigi trasformò l'idea dell'emanazione divina da questa l. inaccessibile che di Abramo bar Hijja, in Filosofia e cultura. Studi in onore di Eugenio Garin, Roma 1991, I, pp. 49-80; ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] forma diretta e tangibile: cibo e bestiame, onore e posizione sociale come compensazioni per la perdita Die Religionen Indiens, vol. II, Der jüngere Hinduismus, Stuttgart 1962 (tr. it.: Le religioni dell'India, vol. II, L'induismo recente, Milano ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] venne a morte il 21 febbr. 1571.Venne onorato con un pubblico sermone e nel giardino dei von , pp. 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. C ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...]
Il 1223 è completamente privo di notizie: certo è che il B. dovette seguire da vicino gli incerti rapporti tra Federico II e Onorio III specialmente per quanto riguardava l'affare della crociata, se si pensa alla parte che egli avrà, più tardi, nell ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] ardui et urgenti". La città di Roma è assediata da Federico II e, in questo quadro drammatico, la Curia si prepara a e i suoi eccessi, si era reso "indegno dell'Impero, di ogni onore e di ogni dignità" e che il Signore lo aveva privato "della ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , in parte a Viterbo, dal famiglio del Pole Onorato Toffetti: Estratto, pp. 205-206). Preesistenti dubbi Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 66, 67, 117, 175, 269, 277; II, pp. 39, 152, 160, 161, 553, siconservano in Archivio di Stato di Bologna, ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] de textes d'Hilaire de Poitiers présentée par le Pape Célestin I à un concile romain de 430, in Oikouméne. Studi paleocristiani in onore del Concilio Ecumenico Vaticano II, Catania 1964, pp. 477-97.
É. Griffe, La Gaule chrétienne à l'époque romaine ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del pontificato. Nei primi mesi del 1371 Bernabò minacciò Niccolò (II) d'Este e si impadronì di Reggio Emilia. Questo indusse caldeggiò il matrimonio di una figlia del conte di Fondi, Onorato Caetani, con un marchese di Monferrato, e approvò le quarte ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] diocesi. Già alla prima scadenza l'impegno non venne onorato, con il pretesto della povertà della Chiesa spalatina. 'anglicanesimo e la "Historiadel concilio Tridentino", in Riv. stor. ital., LXVI II (1956), pp. 561 s., 604 ss., 614 ss.; V. Gabrieli, ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] tra il 500 ed il 510 il monastero fondato da s. Onorato nell'isola di Lerina (od. Saint-Honorat, la seconda per cognata (J. R. Martindale, The prosopography of the later Roman Empire, II, Cambridge 1980, p. 907); e Cassiodoro, che le si rivolge come ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...