Poeta latino del sec. III-II a. C. Sul prenome Quinto non può esserci alcun dubbio, perché, oltre che da testimonianze concordi dell'antichità, esso viene attestato in modo particolare da Cicerone, il [...] avversarî, è tratto a parlare loro con alti segni di onore nei frammenti del VI libro. A questo si aggiungano l 150 segg. V. anche M. Patin, Études sur la poésie latine, 4ª ed., II, Parigi 1900. Cfr. inoltre G. B. Pighi, Il proemio degli Annali di Q. ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi dei compiti dello stato contemporaneo, che è responsabile dello sviluppo della società nazionale, rende l'a. p. sempre più complessa e più caratterizzante lo stato stesso, inteso a considerare come ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] di Dolceacqua, capitano generale di Nizza per Carlo II di Savoia ed Emanuele Filiberto, che partecipò attivamente Genova 1903; C. Manfroni, Il figlio di Lamba D., In Scritti in onore di E. Monaci, Roma 1901; id., Gian Andrea D., In Rassegna nazionale ...
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(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] ordinate né coerenti. Infatti, mentre non è venuto alla luce nessun provvedimento organico sulla riforma dell'istituto o sul riordinamento dei controlli ad esso spettanti o sulla razionalizzazione della ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] novembre 42). Antonio ebbe cura di rendere al cadavere gli estremi onori. Si dice anche che lo abbia fatto cremare e n'abbia del sangue di un tiranno!" (De casibus virorum illustrium, II, 15), si apre la via anche alla giustificazione dell'atto ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] rom. contro i curatori, in Bull. dell'Ist. di dir. rom., II (1889), p. 151; A. Audibert, Essai sur l'histoire de l' Interdizione e cura del prodigo nella legge delle XII tavole, in Studi in onore di P. Bonfante, Milano 1930, I, p. 45 segg.; O. Lenel ...
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A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] Terenzio (recitato in latino) figuravano figli e figlie di Ercole II. Poeta e dilettante fu un pittore insigne, Giulio Romano; eccessiva, dei teatri pubblici: e acquista tale credito che è onorato qualche volta dal re e dalla corte, mentre i suoi ...
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POMPEI (XXVII, p. 823; App. II, 11, p. 584)
Alfonso de Franciscis
La rimozione dei cumuli di terra, scaricati nel corso dei precedenti scavi all'esterno della cinta muraria, ha messo in luce elementi [...] colte dalla morte nell'atto di fuggire. Nella Regione II, quasi all'estremità orientale di via dell'Abbondanza, si III, 1-4 (M. Della Corte, P. Ciprotti); G. O. Onorato, Iscrizioni pompeiane, la vita pubblica, Firenze 1957; S. Augusti, Sull anatura ...
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. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] riceveva annualmente, per quanto sotto il titolo, compatibile con l'onore dell'Impero, di generale romano, una paga che era poi fu espugnata il giorno prima di Pasqua (Greg., Hist. franc., II, 6). Nel mese di luglio gli Unni sono riuniti ad Orléans ...
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Figlio di Peleo e della nereide Tetide, re dei Tessali Mirmidoni, l'eroe principale dell'Iliade, costringe nell'assemblea degli Achei, accampati intorno a Troia, il capo supremo dell'impresa, Agamennone, [...] 'adempimento di questo ch'egli ritiene un suo obbligo di onore. Quanto fondamentale sia questa nota dell'Achille omerico, sapeva del Ponto", 'Αχιλλεὺς Ποντάρχης). Il fiore di questo culto è dal II o III secolo d. C.
Il mito di Achille continuò ad ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...