PATROCLO (Πατροκλῆς e Πάτροκλος, Patrŏclus)
Luisa Banti
Eroe omerico, figlio di Menezio, famoso per l'amicizia che lo univa ad Achille. Nato a Opunte, nella Locride, in seguito all'involontaria uccisione [...] sepolti insieme nell'Ellesponto, dove ebbero culto; da solo P. era onorato a Opunte.
L'Iliade ci mostra P. abilissimo nel guidare i Mythologie, III, coll. 1691-1712; C. Robert, Die griechische Heldensage, II, 3, 2, i, Berlino 1923, pp. 1027-1031; K. ...
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LEBRUN, Ponce-Denis Écouchard (detto Lebrun-Pindare)
Francesco Picco
Poeta francese, nato l'11 agosto 1729 a Parigi, morto ivi il 2 settembre 1807. Si segnalò fra i condiscepoli del Collegio Mazzarino [...] , che lasciò frammentarî. Membro dell'Institut, onorato e celebrato, ebbe il necrologio dello Chénier, Petits poètes français depuis Malherbe jusqu'à nos jours, a cura di P. Poitevin, II, Parigi 1864.
Bibl.: Ch. A. Sainte-Beuve, Lundis, 1850-69 ...
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UCCIALI
Ettore ROSSI
. - Corsaro ottomano, noto in Europa sotto i nomi di Ucciali, Occhiali, Lucciali, Eudj-Ali, Euldi-Ali, storpiature del nome ‛Ulūǵ ‛Alī "il rinnegato (cristiano) ‛Alī", detto anche [...] della flotta ottomana e portò in salvo a Costantinopoli le navi superstiti dalla disfatta; fu allora molto onorato dal sultano Selīm II, chiamato Qïlïǵ (spada) ‛Alī e nominato qapūdān pascià della flotta ottomana, che guidò nel 1574 alla presa ...
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OVAZIONE
Gioacchino Mancini
. Accanto al trionfo solenne v'era presso i Romani un altro trionfo più modesto, detto ovatio o trionfo minore (έλάττωυ ϑρίαμβος). L'etimologia della voce è controversa: [...] Servio dice che il condottiero romano onorato con l'ovazione sacrificava sul Capitolino, non tori, come per il trionfo che si riferisca all'ovatio.
Bibl.: J. Marquardt, Röm. Staatsverwaltung, II, 2ª ed., Lipsia 1884, p. 650 segg.; Pauly-Wissowa, Real ...
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IRESIONE ('Εὶπεσιώνη)
Giulio Giannelli
Si chiamava così, presso i Greci, un ramo di alloro o di olivo, fasciato di bende di lana rossa o bianca, al quale si appendevano le primizie della raccolta e che [...] l'istituzione a Teseo, che in tal modo avrebbe onorato Apollo Delio, dopo la vittoria sul Minotauro.
Col nome segg.; S. Reinach, in Daremberg e Saglio, Diction. des ant. gr. et rom., II, p. 497 segg.; O. Kern, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl., V, col. ...
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STROZZI, Palla
Giulio REICHENBACH
Figlio di Onofrio (Noferi), nacque a Firenze intorno al 1373, morì a Padova nel 1462. Grande e onorato cittadino di Firenze, aveva dato per sessant'anni la sua attività [...] manoscritti, andati poi dispersi.
Bibl.: L. A. Ferrai, La biblioteca di S. Giustina di Padova, in Inventario dei ms. italiani nelle biblioteche di Francia del Mazzatinti, II, p. 549 segg.; V. Rossi, Il Quattrocento, 2ª ed., Milano 1933, pp. 34-35. ...
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NESTORE di Laranda
Vittorio De Falco
Poeta, nato a Laranda (Licia); visse sotto Settimio Severo (sec. III d. C.) e fu padre di un poeta Pisandro.
Compose un'Iliade detta λειπογράμματος ("mancante di [...] libro; cioè, nel I libro non ricorreva mai l'α, nel II il β, ecc. Egli riprese, così, in modo molto più complicato ., I, 299): in caso affermativo, risulterebbe che egli fu altamente onorato a Cizico per la sua vita, la liberalità verso gli ospiti, ...
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NESIARCO (νεσίαρχος)
Evaristo Breccia
Della lega costituita sulla fine del sec. IV dalle Cicladi e forse da altre isole dell'Egeo (v. nesioti), lega che fu alternativamente sotto il predominio dei Macedoni [...] i nomi di alcuni nesiarchi: di un Apollodoro, per es., onorato di prossenia da quei di Paro, di un Bacchon che tra l'altro trasmise alla lega l'invito di Tolomeo II a partecipare alle grandi feste organizzate in Alessandria e prese parte, ...
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IBN ḤAMDĪS, Abū Muḥammad ‛Abd al-Giabbār ibn Abĭ Bakr ibn Muḥammad
Michelangelo Guidi
Poeta arabo siciliano, nato in Siracusa intorno al 447 èg., 1055-1056 d. C., e morto a Maiorca (altri dice a Bugia) [...] , passò poi a Siviglia alla corte degli ‛Abbādidi, ove fu molto onorato; finché, abbattuta quella dinastia dagli Almorávidi (v.) nel 484 èg. versione italiana della Biblioteca arabo-sicula, Torino 1881, II, op. 308-413. Il divano, assai apprezzato ...
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GIASONE del Maino
Biagio Brugi
Giurista, nato a Pesaro nel 1435 e morto a Pavia nel 1519. Figlio naturale del patrizio milanese Andreotto del Maino, studiò diritto a Pavia, avendovi a maestro anche [...] 1496 vi fosse di nuovo stato nominato. G. fu grandemente onorato come maestro: a una sua lezione assisté in Pavia il re legum interpr., Lipsia 1721, II, cap. 127; F. C. Savigny, Storia del dir. romano nel Medioevo, trad. it., II, Firenze 1845, p. ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...