(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] altre forze attorno a sé, parlava dell'"utile e dell'onore dell'Italia", del "comune bene della S. Sede e dell e F. Sforza (1450-51), in Nuovo arch. veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., II-III ( ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] incontrarsi di questi edifici, a est della stoa di Attalo, è il propilo dorico in marmo pentelico (v. tav. XXXVIII) innalzato (12 a. C.-2 d. C.) in onore di Atena Archegetis con i doni fatti alla città da Cesare e Augusto come dice l'iscrizione sull ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] il 13 e il 14 settembre 1321. Fu sepolto con grande onore dentro un'arca lapidea in una cella presso il tempio che s Sulla dimora di Dante a Forlì, in Bull., s. 1ª, n. 8 (1892), e v. anche n. s., XI, pp. 15-17; per il bando dei figliuoli da Firenze e ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] divinità, il re, ed eccezionalmente chi è onorato di tal privilegio per benemerenze verso i cittadini alla fine del sec. VI a. C., quelle di Volterra non anteriori al V, quelle serviane di Roma anteriori al IV; l'opus quadratum regolare come a ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] il prestito marittimo a un tasso di interesse assai elevato; ma v'è implicito anche il premio per i rischi della navigazione. Si in quanto molte di esse contavano parecchi decennî di vita onorata e feconda. Lo stesso si dica per le banche popolari ...
Leggi Tutto
È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] la comprensiva espressione "accettazione per intervento o per onore". Accanto al nome del trattario il traente può la durata di un anno.
Bibl.: Oltre i trattati di diritto commerciale, v. i vasti commenti di: G. Bonelli, Della cambiale, Milano, 1930; ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] , mentre per la definizione e la diffusione dell'ideologia dell'onore mafioso, dell'omertà, dello ''spirito di m.'' un ruolo Di Bella. Per una valutazione aggiornata del periodo storico e del problema v. La Sicilia, a cura di M. Aymard e G. Giarrizzo, ...
Leggi Tutto
L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] organismo del tutto nuovo come il Consiglio superiore della pubblica amministrazione e la Scuola superiore della pubblica amministrazione (v. burocrazia; impiego pubblico).
Fra i nuovi metodi e le nuove tendenze (quali il planning e il PPBS) occorre ...
Leggi Tutto
È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] leggi speciali per quegli uffici che suppongono un nome onorato e che colpiscono il fallito (esclusione dagli uffici ), IV della s. 3ª; C. Alfani, Bancarotta, in Digesto italiano, V, Torino 1890-1899, p. 98 segg.; A. Rocco, Sul concetto giuridico ...
Leggi Tutto
. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] ; id., Interdizione e cura del prodigo nella legge delle XII tavole, in Studi in onore di P. Bonfante, Milano 1930, I, p. 45 segg.; O. Lenel, Die è quella che si svolge nella procedura fallimentare (v. fallimento).
Bibl.: L. Borsari, Commentario del ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...