CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] presunto dissidio, fra Pindividuo (o l'artista) e la società il C. parteggiava scopertamente per queseultima, a rivendicazione, peraltro, dell'attività del C. gli ha guarentito durevole, onorata memoria, perché fra gli allievi di quegli anni padovani ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] . Nello scorcio apparentemente sereno di questa società letteraria - destinata a essere presto travolta che "altr'è lo scrivere lettere familiari colla sicurezza d'una onorata oscurità, altro è lo scrivere coll'incomodo pensiero che possano esser ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
onorato
(ant. onrato, orrato) agg. [part. pass. di onorare]. – 1. Fatto oggetto di onore, di stima, di rispetto: visse o. e riverito fino alla più tarda età; La casa di che nacque il vostro fleto ... Era o., essa e suoi consorti (Dante); la...