CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 'affranchissement d'Italie, "non è poi cosa che faccia molto onore al paese" (Ep., II, p. 37). L'arbitrio della storia, Torino 1948, pp. 427-443; N. Sapegno, Storia di C., in Società, V(1949), pp. 5-23 (poi in Ritratto di Manzoni e altri saggi, Bari ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, in Atti della Società ligure di storia patria, XXIII (1890), pp. 188 ss. Valturio; Valturio e B.F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. 12-17. Roma instaurata ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] S. Angelo il 26 dic. 1748, seguita da La putta onorata e dalla riproposta di L'uomo prudente, I due gemelli veneziani, (1976), pp. 7-47; F. Fido, Guida a Goldoni. Teatro e società nel Settecento, Torino 1977; J. Joly, Le désir et l'utopie. Études sur ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] nella Cena alla università di Oxford e alla società inglese suscitarono una forte reazione negli ambienti accademici servito come copista) allo scopo di farvi stampare qualcosa di suo in onore del duca. La partenza fu ritardata fin oltre il 22: ed è ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] caso di sottovalutare questo suscettibilissimo amor proprio e senso dell'onore, che, in mancanza di altre certezze e di l'esemplare tessuto di società colta e sensibile che in Firenze il C. credette di riconoscere. La società colta e sensibile della ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] di numerosi soci, "cittadini d'ambi i sessi di qualunque onorata condizione" - realizza una sorta di scuola per le arti applicate. Incentivo la società per la fabbricazione di nuove macchine, laboratorio sperimentante innovazioni nei procedimenti ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] tra i luoghi in cui da sempre cultura e società dialogano, viene individuato il vasto campo del teatro, 1980, pp. 319-346; G. Barberi Squarotti, Le fiabe di C. G., in Scritti in onore di F. Falletti, a cura di E. Del Boca, Vercelli 1983, pp. 69-99; ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] in ogni tempo si furono la fedeltà, la discrezione e l'onore, così i miei vizi maggiori furono in ogni tempo la sincerità punti essenziali: i teatri furono istituiti per giovare alla società; le opere sceniche devono avere per fine non il ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] imprimere libri, "essercitio plebeo", e dello "scrivere carte", attività nobile ed onorata. Nello stesso tempo viene condannato l'eccessivo allargamento della società letteraria: "ogni pedante fa stampare una leggenda, rappezzata e rubacchiata ... e ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] per andarlo a ritirare; la commedia fu messa in scena dalla Società filodrammatica di Modena l'8 apr. 1853.
Per la stessa ., che ci aiuta ad essere più solerti nella custodia del nostro onore e dell'onestà delle nostre mogli.
Tutti i drammi a tesi del ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
onorato
(ant. onrato, orrato) agg. [part. pass. di onorare]. – 1. Fatto oggetto di onore, di stima, di rispetto: visse o. e riverito fino alla più tarda età; La casa di che nacque il vostro fleto ... Era o., essa e suoi consorti (Dante); la...