GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] tra i luoghi in cui da sempre cultura e società dialogano, viene individuato il vasto campo del teatro, 1980, pp. 319-346; G. Barberi Squarotti, Le fiabe di C. G., in Scritti in onore di F. Falletti, a cura di E. Del Boca, Vercelli 1983, pp. 69-99; ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] in ogni tempo si furono la fedeltà, la discrezione e l'onore, così i miei vizi maggiori furono in ogni tempo la sincerità punti essenziali: i teatri furono istituiti per giovare alla società; le opere sceniche devono avere per fine non il ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] imprimere libri, "essercitio plebeo", e dello "scrivere carte", attività nobile ed onorata. Nello stesso tempo viene condannato l'eccessivo allargamento della società letteraria: "ogni pedante fa stampare una leggenda, rappezzata e rubacchiata ... e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] dell’onorata sua mediocrità. Io indirizzo questa Raccolta agl’Italiani che si sentono ancora stimolo d’onore e fervida cisalpina.
Osservazioni sul libro intitolato concordia tra la società e la religione, Milano, Mainardi, anno VI repubblicano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] onorata» in S. Lorenzo a Firenze, desiderio che i canonici della chiesa non vollero onorare. galileiana, in Storia d’Italia. Annali 3. Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento a oggi, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 381 ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] per andarlo a ritirare; la commedia fu messa in scena dalla Società filodrammatica di Modena l'8 apr. 1853.
Per la stessa ., che ci aiuta ad essere più solerti nella custodia del nostro onore e dell'onestà delle nostre mogli.
Tutti i drammi a tesi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] vive solo nella classe e non vive affatto nella società di tutti gli uomini, ma vive invece e principalmente e grandi, per opera dei quali l’Italia è tuttora amata e onorata. Berlino 16 novembre 1931 (lettera edita in Einstein parla italiano, a cura ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] trasforma una navigata ballerina (Nancy Caroll) in una brava e onorata donna di casa.Nei film successivi l'immagine cinematografica di C incompreso, i cui progetti vengono respinti dalla società perché considerati troppo audaci. Seppe così disegnare ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] nella prefazione all'edizione delle opere del B., ebbe "gentile ed onorata prole". Morì l'11 giugno 1780.
"Varon, Magg, Balestree al Medioevo, e si illeggiadrisce nella sciolta grazia di una società e di una natura briose e conversevoli. Ma intanto il ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] vero e proprio, nel 1680 infine L'Argia overo Le peripezie d'onore (ristampa con alcune "ariette aggiunte"); ma dagli atti del notaio P. Polidori concernenti la società di cittadini viterbesi imbarcata nell'impresa teatrale (16 maggio 1668) risulta ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
onorato
(ant. onrato, orrato) agg. [part. pass. di onorare]. – 1. Fatto oggetto di onore, di stima, di rispetto: visse o. e riverito fino alla più tarda età; La casa di che nacque il vostro fleto ... Era o., essa e suoi consorti (Dante); la...