Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] del principe e della sua funzione nella società, libera dalle convenzioni e dalle limitazioni che Foro di Traiano, in Res Bene Gestae. Ricerche di storia urbana su Roma antica in onore di Eva Margareta Steinby, a cura di A. Leone, D. Palombi, S. ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] monasteri, e le dispute teologiche avrebbero coinvolto l’intera società; oltre a ciò, gli imperatori si sarebbero presi memoria di Costantino. Egli le diede sicurezza, ricchezza, onori e soddisfazione, e considerò la difesa della fede ortodossa come ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] 1489): «Dio conservi il tuo impero con la forza della sua onorata croce, e ti dia la vittoria sui pagani e sottometta ai tuoi imposto il sovrano russo. Si trattava di creare una società civile e tollerante, almeno verso le altre confessioni cristiane ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Emanuele III e il duca di Savoia gli fecero l'onore d'interrogarlo "sopra molte cose". In quella città alquanto centinaio al Galiani, conservate a Napoli presso la Biblioteca della Società di storia patria, sono state interamente edite a cura di ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] e di A. Pezzana, ai quali fu legato da vincoli d'amicizia e affinità di studio.
Iscritto con il nome di Filanto alla Società de' Filomati (1806-21), di cui a detta di Pezzana fu uno dei fondatori, diede prova del suo talento poetico, tra l'altro ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] gioielli e argenteria, che sono "ornamenti degni per un proprio ed onorato lustro" e, tra l'altro, "effetti di studiati civanzi ed colmare il vuoto ideologico di una classe, di una società i cui tessuti si sono fortemente allentati, dove lo stesso ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] ai primi del Settecento e chiamato allora la "piccola Versailles", il centro di ritrovo della società milanese. Il Goldoni, nella dedica della Putta onorata, ne descrive il fastoso scenario e ricorda lo splendido mecenatismo dell'Arconati (Tutte le ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
onorato
(ant. onrato, orrato) agg. [part. pass. di onorare]. – 1. Fatto oggetto di onore, di stima, di rispetto: visse o. e riverito fino alla più tarda età; La casa di che nacque il vostro fleto ... Era o., essa e suoi consorti (Dante); la...