CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] in ogni tempo si furono la fedeltà, la discrezione e l'onore, così i miei vizi maggiori furono in ogni tempo la sincerità punti essenziali: i teatri furono istituiti per giovare alla società; le opere sceniche devono avere per fine non il ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] imprimere libri, "essercitio plebeo", e dello "scrivere carte", attività nobile ed onorata. Nello stesso tempo viene condannato l'eccessivo allargamento della società letteraria: "ogni pedante fa stampare una leggenda, rappezzata e rubacchiata ... e ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] per andarlo a ritirare; la commedia fu messa in scena dalla Società filodrammatica di Modena l'8 apr. 1853.
Per la stessa ., che ci aiuta ad essere più solerti nella custodia del nostro onore e dell'onestà delle nostre mogli.
Tutti i drammi a tesi del ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] 1800 fu insignito dal generale Andrea Massena di una spada d’onore. Dopo l’incoronazione milanese di Napoleone re d’Italia (26 parte al governo provvisorio in Toscana, al comitato della Società Nazionale e, dal 23 luglio, all’assemblea nazionale di ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] nella prefazione all'edizione delle opere del B., ebbe "gentile ed onorata prole". Morì l'11 giugno 1780.
"Varon, Magg, Balestree al Medioevo, e si illeggiadrisce nella sciolta grazia di una società e di una natura briose e conversevoli. Ma intanto il ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] vero e proprio, nel 1680 infine L'Argia overo Le peripezie d'onore (ristampa con alcune "ariette aggiunte"); ma dagli atti del notaio P. Polidori concernenti la società di cittadini viterbesi imbarcata nell'impresa teatrale (16 maggio 1668) risulta ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Lione e di Anversa, nel 1573 esisteva a Venezia una società con ragione sociale "Tommaso Balbani e C.", mentre fin dal cambio, accettata da Matteo a Lione il 25 aprile, venne onorata a Dole l'8 maggio seguente.
Questo asiento incontrò tuttavia un ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] attualmente la propria attività, mantenendo alta e onorata la tradizione dei Vittino-Vegezzi-Bossi.
Ma Bottazzo; l'organo della sala Costanzi di Roma per i concerti della Società Bach, inaugurato nel 1896 (per questo strumento I. Valetta pubblicò ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Emanuele III e il duca di Savoia gli fecero l'onore d'interrogarlo "sopra molte cose". In quella città alquanto centinaio al Galiani, conservate a Napoli presso la Biblioteca della Società di storia patria, sono state interamente edite a cura di ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] prende di mira in maniera più decisa alcuni aspetti tipici della società settecentesca, tra i quali il cicisbeismo affrontato nelle commedie più 1742, la famiglia si estinse. Il poeta ebbe sepoltura onorata in S. Lorenzo.
Qualche anno dopo la morte ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
onorato
(ant. onrato, orrato) agg. [part. pass. di onorare]. – 1. Fatto oggetto di onore, di stima, di rispetto: visse o. e riverito fino alla più tarda età; La casa di che nacque il vostro fleto ... Era o., essa e suoi consorti (Dante); la...