FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] prende di mira in maniera più decisa alcuni aspetti tipici della società settecentesca, tra i quali il cicisbeismo affrontato nelle commedie più 1742, la famiglia si estinse. Il poeta ebbe sepoltura onorata in S. Lorenzo.
Qualche anno dopo la morte ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] occasione delle Nozze degli Dei, ne «ebbe molta onorata provvisione, colla carica d’ingegnere del magistrato delle Parti pratesi alla corte medicea, in Prato e i Medici nel ’500: società e cultura artistica (catal., Prato), Roma 1980, pp. 138-154; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei magni, dei minuti e nuovi dei
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pantheon romano è un sistema flessibile e coerente, [...] descritto a partire da quello umano, secondo l’organizzazione della società o altrimenti della città, come racconta Ovidio: qua le , da allora, sull’Ara Maxima si sacrifica un bue in onore di Ercole. Sempre presso l’Ara Maxima si svolge anche il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il "linguaggio" del politeismo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spesso, nei dizionari di mitologia, i ritratti degli [...] che si opponga al profano. Ogni aspetto della vita e della società è al tempo stesso affare degli uomini e degli dèi, di ogni comunità, vi è quello di rendere agli dèi gli onori cultuali che la tradizione riserva loro: nomizein tous theous. Nell’ ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la seconda volta onorata dalla presenza di s.s.r.m. e de' reali principi gli del De' principi (di cui recitò passi alla Patria Società).
Nel dicembre del 1798 lo Stato sabaudo cadeva, conquistato ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] laboratorio fisico (Borrelli, 1998, p. 740).
In onore della regina, con dedica del 9 aprile 1789, Rao, Napoli 1998, pp. 737-761; Id., Istituzioni scientifiche medicina e società. Biografia di Domenico Cotugno (1736-1822), Firenze 2000, pp. 241-249; ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] e di A. Pezzana, ai quali fu legato da vincoli d'amicizia e affinità di studio.
Iscritto con il nome di Filanto alla Società de' Filomati (1806-21), di cui a detta di Pezzana fu uno dei fondatori, diede prova del suo talento poetico, tra l'altro ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] non si limitò a esercitare con grande profitto la sua onorata professione, per la quale divenne celebre oltre a essere estere, creando anche una filiale a Barcellona sotto forma di società in accomandita. Sotto l’abile guida del giurista, il nucleo ...
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significare
Michele Rak
Gli usi danteschi di questo termine e dei suoi corradicali, per lo più analoghi a quelli del lessico latino medievale, vanno osservati soprattutto nell'ambito della ricerca terminologica [...] infatti trova il momento di maggiore impegno: ella era onorata e laudata... Ond'io, veggendo ciò e volendo manifestare stesso in quanto animale, considerato cioè al di fuori di una società che abbia un proprio sistema di comunicazione; cfr., oltre ai ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] fu traslato nel duomo di Verona e la sua memoria onorata con un elegante monumento funebre.
Opere. Imponente la sua produzione veneziana del ’500, in Bollettino dell’Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 244 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
onorato
(ant. onrato, orrato) agg. [part. pass. di onorare]. – 1. Fatto oggetto di onore, di stima, di rispetto: visse o. e riverito fino alla più tarda età; La casa di che nacque il vostro fleto ... Era o., essa e suoi consorti (Dante); la...