Onomatopea
Domenico Russo
Parole come suoni
Il termine onomatopea, dal greco onomatopoiìa («fare, costruire una parola»), si applica a quell’insieme di espressioni linguistiche che imitano quasi alla [...] i cin cin e i bla bla che li accompagnano, mentre zzz... è, a quanto pare, l’unica onomatopea notturna.
Zoologia onomatopeica
Prima della diffusione della televisione e dei fumetti le onomatopee più note e studiate erano quelle che imitano i versi ...
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Manifestazione fonica non riconducibile alle strutture fonematiche e morfematiche proprie di una data lingua, dotata di valore olofrastico (per es., nell’ambiente linguistico italiano, uffa, mah, bah); [...] negazione o, se ripetuto più volte, forte scetticismo.
Il termine fonosimbolico è usato talvolta dai linguisti come equivalente di onomatopeico, per definire l’origine di vocaboli che suscitano per onomatopea l’immagine non di un suono o rumore ma ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] dell’essere. Platone si soffermava poi nel Cratilo sull’interpretazione del s. delle parole nei termini di un rapporto onomatopeico tra forma linguistica e oggetto designato, mentre al Teeteto e al Sofista si può far risalire un primo tentativo di ...
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onomatopeico
onomatopèico agg. [der. di onomatopea] (pl. m. -ci). – Formato per onomatopea, che costituisce onomatopea: parola, espressione o.; voce di origine o.; versi o.; suoni o. (anche nella musica). ◆ Avv. onomatopeicaménte, per via...
boppone s. m. Canzone molto orecchiabile, ritmata e ballabile, che entusiasma al primo ascolto. ♦ Nei commenti di apprezzamento sulle canzoni presentate all’Eurovision Song Contest è ricorrente la parola informale boppone, usata sui social da...