Manifestazione fonica non riconducibile alle strutture fonematiche e morfematiche proprie di una data lingua, dotata di valore olofrastico (per es., nell’ambiente linguistico italiano, uffa, mah, bah); [...] fonosimbolico è usato talvolta dai linguisti come equivalente di onomatopeico, per definire l’origine di vocaboli che suscitano per onomatopea l’immagine non di un suono o rumore ma di fatti visivi, di condizioni astratte ecc. (per es. ghirigoro ...
Leggi Tutto
BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] M. Praz) che influirono in diversi modi sulla sua formazione. Si laureò nel luglio 1940 con una tesi su "L'onomatopea nella poesia di Pascoli" (relatore A. Schiaffini). I suoi esordi di italianista si ebbero con la monografia Panzini. Saggio critico ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] si instaura fra fumetti e cortometraggi animati. Tuttavia, fino alla metà degli anni Trenta, l'uso che si fa dell'onomatopea è molto contenuto e anche incerto nella grafica. Può fare da esempio Topolino al lago polveroso, una storia di Mickey Mouse ...
Leggi Tutto
Ciak
Enzo Siciliano
Lemma onomatopeico di gergo cinematografico che indica una tavoletta cui è unita in basso, mediante una cerniera, un'asticciola battente. Sulla tavoletta, solitamente nera, sono [...] e video, utili in fase di montaggio per identificare, selezionare il materiale girato e porre in sincronia immagine e suono. L'onomatopea risale a una voce di gergo toscano del 17° sec., ciacche. Nel Dizionario della lingua italiana (18611879) di N ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] jogged). Bloom, l'Ulisse dublinese, così rende e interiormente commenta il rumore della macchina tipografica (in tondo l'onomatopea in funzione verbale): ‟Sllt. The nethermost deck of the first machine jogged forward its flyboard with sllt the first ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo secentesco della musica strumentale si esprime in Inghilterra [...] delle trombe marziali), The Irishe marche (Marcia irlandese), The bagpipe and the drone (onomatopea della zampogna), The flute and the droome (onomatopea del flautoe tamburo), The marche to the figthe (descrizione delle fasi dello scontro, con ...
Leggi Tutto
HARSDÖRFER (o Harsdörffer), Georg Philipp
Giuseppe Zamboni
Letterato e poeta tedesco, nato il 10 novembre 1607 a Norimberga, dove morì nel 1658. Viaggiò (1626-30) in Francia, Olanda, Inghilterra, Italia. [...] l'oraziano ut pictura poesis (con derivazioni da Barlaeus, Heinsius, ecc.) sono l'epiteto ornante, la metafora continuata, l'onomatopea. Un documento essenziale per conoscere la cultura del Seicento sono i suoi Gesprechspiele e le ricchissime note ...
Leggi Tutto
PALÉS MATOS, Luís
Ruggero Jacobbi
Poeta portoricano, nato a Guayama nel 1899, morto a San Juan il 23 febbraio 1959. Come tutti i lirici della sua generazione, esordì sotto l'influsso del modernismo, [...] quasi insormontabile difficoltà di rendere il suo "diepalismo" della fase negrista, cioè un modo di linguaggio fondato prevalentemente sull'onomatopea.
Bibl.: T. Blanco, Sobre Palés Matos (2 voll.), San Juan de Puerto Rico 1950; F. De Onís, introd. a ...
Leggi Tutto
onomastica
Francesco Tateo
. Nell'uso dei nomi propri di rado D. viene condizionato da necessità metriche o di rima (per cui si vedano casi in cui la forma originaria viene ritoccata nella desinenza, [...] resa espressiva, come nel caso di Osterlicchi, Tambernicchi (If XXXII 26 e 28), dove la rima è in funzione dell'onomatopea.
Talora D. preferisce usare il nome proprio nella sua forma corrente, e diremmo popolare, come nel caso di Proenza, Fegghine ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Clément Janequin è uno dei più rappresentativi maestri della chanson francese del Rinascimento. [...] battaglia di Marignano (trionfo militare di Francesco I). Dopo un’introduzione narrativa, le voci si sbizzarriscono a imitare in onomatopea i suoni e i rumori di una battaglia: cannoni, fucili, trombe, grida, ecc. È un pezzo, di immediata fruibilità ...
Leggi Tutto
onomatopea
onomatopèa (meno com. onomatopèia) s. f. [dal lat. tardo onomatopoeia, gr. ὀνοματοποιία, der. di ὀνοματοποιέω, comp. di ὄνομα -ατος «nome» e ποιέω «fare»]. – In linguistica, modo di arricchimento delle capacità espressive della...
onomatopeico
onomatopèico agg. [der. di onomatopea] (pl. m. -ci). – Formato per onomatopea, che costituisce onomatopea: parola, espressione o.; voce di origine o.; versi o.; suoni o. (anche nella musica). ◆ Avv. onomatopeicaménte, per via...