MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] alla prebenda nel 1572. Nel corso di quegli anni, strinse rapporti con alcuni esponenti della cerchia del cardinale, quali OnofrioPanvinio e Annibal Caro. Il primo gli dedicò il breve trattato De ritu sepeliendi mortuos apud veteres christianos et ...
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SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] di Onorio III, frutto di una fortunata invenzione erudita risalente alla metà del XVI secolo, dovuta all’agostiniano OnofrioPanvinio, che in tal modo intendeva accrescere il prestigio dei Savelli, dei quali egli stava celebrando la grandezza con ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] di Pietro Nores, allora inedita ma già utilizzata dal gesuita Pallavicino; in più luoghi vengono confutati i giudizi di OnofrioPanvinio (Vita Pauli IV, Venetiis 1562) e dello stesso Pallavicino (Storia del Concilio di Trento, II, Roma 1657). Divisi ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Trivulzio, che aiutò nella compilazione della sua storia dei papi e dei cardinali rimasta manoscritta e utilizzata poi da OnofrioPanvinio e da Alfonso Chacón, ma ebbe un atteggiamento critico verso l'ambiente romano. La personalità del L. emerge con ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...] Lelio, che lo aiutò nella compilazione di una storia dei papi e dei cardinali (rimasta manoscritta, poi utilizzata da OnofrioPanvinio e da Alfonso Chacón). Sin dal pontificato di Leone X entrò in contatto con letterati e umanisti, tra gli altri ...
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UGONIO (Ugoni), Pompeo
Giuseppe Antonio Guazzelli
UGONIO (Ugoni), Pompeo. – Non risulta documentata la sua data di nascita, che in base alle prime notizie certe che lo riguardano è da porre, tuttavia, [...] punto di vista tipologico e per l’attenzione verso gli aspetti storici e monumentali, l’Historia seguì il modello stabilito da OnofrioPanvinio con la sua guida alla visita delle sette chiese di Roma, pubblicata postuma nel 1570. Più in generale, l ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] durante; peraltro, con un altro breve del 24 genn. 1565, Pio IV abolì la carica e attribuì i compiti del D. ad OnofrioPanvinio; la delusione del D. per la rimozione dall'incarico fu compensata quattro mesi dopo da un nuovo ordine di Pio IV alla ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] Giovanni Iordanis de Insula de Urbe, o Iohannes Romanus, mentre il cognome Savelli si impone postumo nell’erudizione ecclesiastica (OnofrioPanvinio non ne fa cenno nel suo De gente Sabella). Ne consegue che a oggi l’identificazione piú corretta è ...
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STRADA, Jacopo
Francesca Mattei
– Nacque a Mantova intorno al 1515, figlio di Giovanni Rinaldo, esponente della piccola nobiltà legata sin dal XV secolo alla famiglia Gonzaga, e di una non meglio identificata [...] V il privilegio per la stampa di alcuni testi, tra cui un’edizione dei Fasti consulari et triumphali di OnofrioPanvinio (1557), conosciuto grazie alla mediazione di Agustín (Jansen, 2019, II, pp. 733 s.).
Nel 1563 ottenne dall’imperatore Ferdinando ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] molto intensa la corrispondenza, in latino, con Agustín, nella quale è spesso nominato Sirleto. Nell'aprile 1568 OnofrioPanvinio, morente, nominò il L. suo esecutore testamentario (insieme con l'agostiniano Giuseppe Panfilo da Verona, Fulvio Orsini ...
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