PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] con Amelia è custodito presso l’Archivio della Fondazione Rosselli in Torino; il fondo Adriana Pincherle - OnofrioMartinelli dell’Archivio contemporaneo A. Bonsanti presso il Gabinetto scientifico-letterario G.P. Vieusseux a Firenze conserva ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] pittore anche i lunghi soggiorni ad Anticoli Corrado, dove il giovane C. poteva incontrare, oltre a Carena, i pittori OnofrioMartinelli e Giuseppe Capogrossi, lo scultore Arturo Martini, Fausto Pirandello con il padre Luigi.
Nel 1924-25 il C. compì ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] 1956), pp. 397-418; B.: la Verità…, in Boll. d'arte, XLII (1957), pp. 370 s.; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1957, v. Indice; V. Martinelli-P. Portoghesi, in Encicl. univ. dell'arte, II, Venezia-Roma 1958, coll. 525-547; A. Blunt, The Palazzo ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] andò a Napoli; dopo una prima esperienza al conservatorio di S. Onofrio sotto I. Prota e F. Feo, nel 1728 si trasferì iniziò l'amicizia e la collaborazione con il nuovo poeta di corte, Martinelli, che scrisse per lo J. due opere comiche, La critica e ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] specificatamente come fonti.
Per le fonti in particolare, si vedano: F. Martinelli, Roma ornata dall'architettura,pittura e scoltura [1660-1663], in C. D'Onofrio, Roma nel Seicento, Firenze 1968, ad Indicem (il ms. della Bibl. Casanatense ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 48 s., 307, 347; F. Franzini, Descrittione di Roma antica e moderna..., Roma 1643, p. 99; F. Martinelli, Roma ornata..., (1660-1663), a cura di C. D'Onofrio, in Roma nel Seicento, Firenze 1969, ad Indicem; L. Pascoli, Vite de' pittori…, II, Roma 1736 ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] Susinno, Le vite d. pitt. messinesi [1724], a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, ad Ind.;A. e G. Sant'Agostini, Catal. delle pp. 19-30;A. Muñoz, La "Madonna del Donatore" nel convento di Sant'Onofrio a Roma, in L'Arte, VI (1903), pp. 308-313;H. Cook ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] 1933-34): anche se contestata da alcuni studiosi (Martinelli, 1950; Fagiolo, 1967), altri (Schleier, Enggass disegni dei maestri. Il barocco a Roma, Milano 1971, tav. XXIII: M. D'Onofrio, S. Andrea delle Fratte, Roma 1971, pp. 28. 47, 59; A. Boschetto ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] dei Ss. Luca e Martina (Prota Giurleo, 1957, p. 169).
Fonti e Bibl.: F. Martinelli, Roma ornata dall'architettura pittura e scoltura (1660-1663), a cura di C. D'Onofrio, Firenze 1969, pp. 11, 57, 66, 97; F. Baldinucci, Vita del Cavaliere Gio. Lorenzo ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] , per crearlo subito dopo cardinale con il titolo di S. Onofrio al Gianicolo, il 6 marzo 1645. Il G. accettò, ma 25, che dotò di una sua prefazione. Suo devotissimo fu Fioravante Martinelli, scrittore di ebraico e poi di latino, al suo servizio per ...
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